Morata avverte il Bayern: “Allo Stadium troveranno l’inferno”

La settimana prossima la Juventus giocherà contro il Bayern Monaco la gara d’andata degli ottavi di finale di Champions League. Alvaro Morata, che nelle grandi serate europee si è spesso esaltato, è già carico e avverte il Bayern che troverà un clima infernale a Torino: “Con il Bayern sarà dura. Per la formazione tedesca, però, sarà molto difficile la gara d’andata perché nel nostro stadio troveranno l’inferno. Allo Stadium abbiamo concesso un solo goal nelle ultime nove partite. Facciamo il nostro gioco, corriamo e giochiamo ad alta intensità, ci aiutiamo l’uno con l’altro, staremo molto attenti a non commettere errori perché la squadra di Guardiola ne approfitterebbe subito. Lewandowski? Per me è il miglior attaccante europeo. Lo seguo spesso e vederlo giocare è una gioia per gli occhi”.
La sfida con il Bayern rappresenta anche un’occasione per lo spagnolo per vedere vecchi amici. Innanzitutto Xabi Alonso, che lo prese sotto la sua ala protettrice quando l’attaccante fu promosso in prima squadra, e gli ex compagni Vidal e Coman: “Sono contento di rivedere Xabi. Quando sono arrivato in prima squadra al Real mi è sempre stato vicino con consigli preziosi, aiutandomi a diventare un grande giocatore. Con lui ho un ottimo rapporto. Vidal? Di lui posso solo dire cose positive. Rispetto la sua scelta di andare al Bayern, ma non ne conosco il motivo. Coman? Lui è uno dei giovai con maggior potenziale mai visto, in Bundesliga ha spazio e può sfruttare la sua velocità contro l’avversario e la sua tecnica, mentre con noi giocava in modo diverso e aveva vincoli tattici”.
Anche se si parla tanto di un ritorno a Madrid, Morata afferma che non ha alcuna intenzione di lasciare la Juventus, con cui recentemente ha rinnovato il proprio contratto per altre cinque stagioni: “Riguardo il mio futuro, due mesi fa ho firmato un contratto di cinque anni con la Juve, un anno in più del precedente, e provo grande soddisfazione per questo. Sono ancora più motivato per fare bene in futuro. Andare via del Real Madrid è stata una scelta obbligata, perché non mi è mai stata offerta alcuna possibilità”.