Monza, primo colpo di calciomercato per Berlusconi e Galliani
Il primo colpo di calciomercato del Monza di Berlusconi e Galliani ha qualcosa in comune con Antonio Cassano. Anche Simone Iocolano, pronto a diventare un nuovo giocatore del club lombardo, può contare su una esperienza con la maglia del Bari nel suo passato. Il calciatore classe 1989, svincolato dopo il fallimento della società del capoluogo pugliese, si legherà al Monza diventando così a tutti gli effetti il primo acquisto del nuovo corso targato Berlusconi-Galliani.
Monza, il primo colpo di calciomercato di Berlusconi e Galliani
La notizia già nell'aria da diversi giorni, ora è diventata ufficiale. Il Monza 1912, ovvero il club le cui quote sono state rilevate dalla Fininvest per una nuova esperienza calcistica del sodalizio Berlusconi-Galliani, si prepara a tesserare Simone Iocolano. E' stata la società biancorossa ad ufficializzare il tutto in una breve nota: "L'attaccante classe 1989 Simone Iocolano vestirà la maglia del Monza 1912. Sono previste per domani le visite mediche di rito per poter tesserare il giocatore, svincolatosi questa estate dal Bari".
Chi è Simone Iocolano, primo colpo del nuovo Monza
Per Iocolano come evidenziato da Sky, si parla di possibile contratto biennale con opzione per il rinnovo. Sarà lui dunque il primo rinforzo dell'era Berlusconi-Galliani. Centrocampista offensivo classe 1989, a suo agio soprattutto nella posizione di esterno sinistro è reduce da una stagione non troppo fortunata al Bari di Fabio Grosso. Dopo il fallimento del club, il calciatore che in passato ha vestito le casacche di Sassuolo, Ivrea, Bassano, Vallée d’Aoste e Alessandria è rimasto svincolato. Ecco ora la chance Monza, con la possibilità di garantire un contributo importante anche in termini di esperienza
Il no di Antonio Cassano al Monza
Iocolano sì, Cassano no. E' stato lo stesso barese a smentire le voci relative ad una possibile nuove avventura in terra brianzola. FantAntonio ha confermato i contatti con Berlusconi e Galliani, confermando però la volontà di cercare una squadra in Serie A: "E' sempre un onore quando due persone come Berlusconi e Galliani pensano a te, ma io mi sento ancora un giocatore di Serie A e a maggior ragione dopo aver visto alcune partite in televisione dove la qualità è modesta”.
