Montella: “Non faccio calcoli, voglio la finale di Coppa Italia”

Vincenzo Montella domani sera vuole raggiungere la seconda finale consecutiva in Coppa Italia. I viola per centrare questo traguardo possono anche pareggiare nella semifinale di ritorno con la Juventus, sconfitta allo ‘Stadium’ per 2-1 un mese fa. Montella sa che la qualificazione è ancora in bilico, perché i bianconeri nonostante il risultato dell’andata daranno il massimo: “Sarà una gara aperta e difficilissima, purtroppo c’è anche il ritorno da giocare. La Juventus è forte e ha una mentalità vincente. Saranno altamente competitivi, sappiamo che è tutto aperto. Dovremo fare una gara intelligente interpretando bene le varie fasi della partita. La Coppa Italia è cresciuta molto come competitività negli ultimi anni, prima sembrava un obiettivo secondario, ora non è più così. Ci teniamo noi come ci tengono altre squadre blasonate.”

Tevez? Per me sarebbe meglio non giocasse – Nella conferenza stampa il tecnico napoletano ha dispensato elogi all’allenatore bianconero e con il sorriso sulle labbra ha detto che sarebbe meglio se Tevez non giocasse: “Allegri è bravo, c’è stima reciproca. Lui ci crede alla qualificazione? Ci credo anche io, sappiamo che il pubblico ci starà vicino in una gara importantissima. Non faremo calcoli, non ne siamo capaci. Abbiamo un piccolo vantaggio, ma conta pochissimo. Marchisio si è allenato, lo so. Ha caratteristiche importanti per il loro centrocampo, ci sta che giochi dal primo minuto. Tevez è un giocatore straordinario non mi sorprende quello che sta facendo. Fosse per me non lo farei giocare.”

Salah – Grandissimi elogi anche a Salah, autore di sette gol in dodici partite con i viola. Domani dal primo minuto ci sarà anche Savic, che ha recuperato dall’infortunio: “Salah vive tutto con normalità e disincanto, rispetta il nostro modo di fare calcio, un po’ come faceva Cuadrado. Per par condicio verso Allegri dico qualcosa sulla formazione. Pizarro non si è allenato, il suo impiego è improbabile. Savic sta meglio, ieri si è allenato bene, possibile giochi titolare.”

Vergogna – Montella ha commentato anche i vergognosi striscioni comparsi all’Olimpico sabato sera in occasione di Roma-Napoli: “Ho visto gli striscioni dell’Olimpico, purtroppo. Ci vorrebbe più responsabilità e più attenzione da parte di chi deve decidere. Eventuali provvedimenti? Sono d’accordo.”

Il rientro di Pepito è lontano – Montella fa capire chiaramente che a meno di clamorose sorprese Pepito Rossi difficilmente riuscirà a giocare un match entro la fine dell’anno: “Gomez partecipa molto di più al gioco della Fiorentina, la squadra si riconosce avendo un centravanti con delle caratteristiche con le sue o come quelle di Babacar e Gilardino. Pepito non si sta allenando in gruppo e non mi risulta stia per tornare a farlo così presto. Magari non è così e mi stanno organizzando una sorpresa dentro l’uovo di Pasqua.”