Montella: “Non c’è problema Bonucci. André Silva deve Inzaghiarsi”
Le quote e i pronostici sono tutti a favore con il Milan per la prossima sfida interna contro la Spal. Vincenzo Montella però non si fida della matricola ferrarese che nonostante l'ultimo ko interno contro il Cagliari ha dimostrato di essere una squadra organizzata e pericolosa. L'allenatore nella classica conferenza stampa della vigilia della 5a giornata, infrasettimanale di Serie A, è partito proprio dagli elogi nei confronti dei prossimi avversari.
Milan-Spal, Montella esalta Semplici
Parole di grande stima da parte dell'allenatore rossonero nei confronti dell'allenatore della Spal: "Semplici è un amico e sono contento di ritrovarlo in Serie A. Hanno meritato la promozione e vedo una squadra che gioca con grande ordine, compattezza e pericolosità offensiva. E' una squadra coordinata e abbiamo visto quanto è difficile giocarci contro, la Lazio ha pareggiato e l'Inter ha vinto solo nel finale. E' una squadra che si è già adattata alla Serie A".
Bonucci leader della difesa del Milan
Il tecnico rossonero ha parlato anche di Leonardo Bonucci che nelle ultime giornate ha incassato alcune critiche di troppo, soprattutto dopo la pesante sconfitta in casa della Lazio. Montella esalta il suo capitano: "Il trasferimento di Bonucci ha fatto effetto e questo ha aumentato le aspettative, ma non sono preoccupato. La maggior solidità difensiva è anche merito suo, aldilà dei piccoli errori che ci sono per tutti".
André Silva titolare contro la Spal
Nessuna indiscrezione sulla formazione che scenderà in campo Milan-Spal, eccezion fatta per André Silva che scenderà in campo dal 1′: "L'unica certezza è che domani giocherà André Silva". Montella vuole che il centravanti diventi più cinico, come un grande ex del passato come Pippo Inzaghi: "Deve essere più cinico, pensare più al gol. Ancora in questo deve crescere. Deve ‘inzaghiarsi'".
Spazio al turnover in casa Milan
Montella comunque apre ad un possibile turnover per una formazione che potrà cambiare molto nel corso della stagione: "La squadra deve crescere ancora, ma ha una sua identità. Sono ottimista perché qualcosa stiamo proponendo. Il nostro obiettivo è essere competitivi per i nostri obiettivi e puntare alla vittoria".Siamo per trovare un assetto definitivo, ma non ci sarà una squadra definitiva. C'e' bisogno di tutti, non si può trascurare un giocatore per mesi e poi pretendere che si ambienti subito. Tutti i giocatori devono essere considerati, questo può fare la differenza per una squadra nel lungo termine".
L'allenatore soddisfatto del suo nuovo Milan
Montella è comunque soddisfatto in primis dell'apporto dei nuovi arrivati e poi anche del rendimento della squadra in questo avvio di stagione: "Sono contento della campagna acquisti, la squadra è destinata a crescere perché ci sono calciatori ancora da scoprire. A me non manca nulla, il mio pensiero è lavorare per raggiungere gli obiettivi. A Roma non ho visto una prestazione insufficiente sul piano dell'organizzazione. Il Milan ha fin qui dato dimostrazione di solidità difensiva, se segniamo di più degli altri questo mi lascia sereno"
