Montella: “Le voci su altri allenatori non mi preoccupano. E Bonucci resta capitano”
I fischi dei tifosi e il Tapiro di Striscia sono nulla rispetto al brusio continuo che gli ronza in testa. Walter Mazzarri, Paulo Sousa, l'ombra di Antonio Conte che si staglia da lontano sono solo alcuni di nomi che circolano con maggiore insistenza relativamente al futuro della panchina milanista. Vincenzo Montella guarda avanti, evita pressing asfissiante e marcatura alla sua maniera, da centravanti d'area che di colpi ne ha dati e presi. Lui, l'aeroplanino, sorvola ogni cosa, a cominciare dalla diffidenza alimentata dal trend di risultati al di sotto delle attese in quest'avvio di stagione. Il distacco dalla zona Champions è ancora colmabile ma per evitare che diventi abissale serve invertire la tendenza: Chievo e poi il big match con la Juventus sono un banco di prova importante.
Francamente non mi disturba leggere di altri allenatori, mediaticamente è abbastanza comprensibile – ha ammesso Montella in conferenza stampa -. Mi sento presente, motivato, posso ancora incidere, e vedo che la squadra è lì per rispondere. Fa parte del mio mestiere gestire momenti positivi e negativi. E' un momento negativo per la classifica e i risultati, ma analizzando le ultime tre partite non vedo squadre che giocano molto meglio di noi. Bisogna riprendersi con veemenza quello che abbiamo lasciato per strada, a cominciare da domani contro il Chievo.
Chievo e Juventus, in entrambe i casi non ci sarà Bonucci, fuori per squalifica dopo quanto accaduto domenica pomeriggio contro il Genoa. L'ex difensore bianconero resterà capitano: lui non ha intenzione di mollare la fascia, la società né l'allenatore hanno intenzione di toglierla.
So che quando le non vanno molto bene ci sono spifferi, so anche da chi – ha aggiunto Montella -. Io leggo molto, leggo tutto e capisco anche qual è la fonte, l'origine di certe cose. Però, in situazioni del genere, ci sta anche questo. Quanto a Bonucci da mie verifiche non ha mai fatto un passo indietro sulla fascia di capitano. Tutto il resto lo definisco come chiacchiere di disturbo.