Montella peggio di Zenga, 7a sconfitta in 10 gare
Vincenzo Montella raramente a fine gara commenta gli episodi arbitrali. L’ex attaccante durante la sua esperienza in panchina si è sempre contraddistinto per un atteggiamento “distaccato”, anteponendo l’analisi della partita a qualsiasi tipo di polemica per le scelte dei direttori di gara. Dopo Bologna-Samp però il tecnico blucerchiato ha deciso di riservare un appello a tutta la classe arbitrale, non soddisfatto delle decisioni del Dall’Ara e in particolare del rigore concesso ai rossoblu e costato la sconfitta agli ospiti.
Queste le parole di Montella in conferenza stampa, tutt’altro che leggere: “Gli arbitri sono permalosi: leggono i giornali e fanno pagare ciò che uno dice. Mi piacerebbe prendere un caffè con gli arbitri a fine partita, potrebbe essere una buona cosa. Dovrebbe esserci rispetto reciproco. Credo che la gara di oggi sia stata condizionata. Certo, sbagliare umano, ma non è la prima volta che accade”.
Montella peggio di Zenga. Contro il Torino vietato sbagliare
Ad alimentare probabilmente il nervosismo di Montella ci sono anche i numeri della sua Samp assolutamente deludenti e peggiori di quelli raccolti dal suo predecessore Zenga. Con l’uomo ragno in panchina infatti la Samp aveva raccolto 4 vittorie, 4 pareggi e 4 sconfitte, con la squadra che occupava la decima posizione. Sotto la gestione Montella, i liguri hanno inanellato 7 sconfitte, 1 pareggio e 2 vittorie, una di queste però pesantissima nel derby. Attualmente la Sampdoria milita addirittura in quartultimo posizione, sebbene con un vantaggio di 4 punti sul Carpi. Nel prossimo turno infrasettimanale, al Ferraris arriverà il Torino per un match in cui per Cassano e company sarà assolutamente vietato sbagliare, anche se la posizione del mister non sembra in bilico.