Montella chiama Cerci alla Fiorentina: “Va bene per il nostro 4-3-3”

La sfida col Milan s'avvicina, cruciale per il futuro dei viola di Montella ancora in corsa per la Champions. Mario Balotelli, protagonista nell'ultimo periodo sia con la maglia del Milan che con quella della Nazionale italiana, è l'osservato speciale. "Credo che Mancini al City non se ne sia privato a cuor leggero, forse quello non era per lui il posto per esprimersi al meglio – afferma -. Ora sicuramente il Milan lo è, per tanti risvolti, approcciandosi con il massimo delle motivazioni in questa nuova esperienza, e volendo dimostrare principalmente qualcosa anche a se stesso. Balotelli è talmente bravo che può giocare in qualsiasi modo. E' il prototipo del centravanti moderno. E' giovanissimo ed ampissimi margini di miglioramento".
Mercato. C'è un altro talento della Nazionale che piace a Montella: Alessio Cerci, ora al Torino, che potrebbe rientrare alla Fiorentina a fine stagione.
E' un giocatore dalle grandi potenzialità e dalle qualità importanti: al Torino ha avuto il giusto impatto, probabilmente aveva bisogno di cambiare aria. Questo non vuol dire che, in futuro, non potremo accoglierlo nuovamente tra di noi. Cerci potrebbe farci comodo, specie se dovessimo continuare con l'impostazione tattica che ci caratterizza in questa seconda parte della stagione, il 4-3-3.