Montella: “Cerci? Nessun rimpianto, qui non sarebbe cresciuto come a Torino”

Dopo il successo in casa dell’Atalanta, la Fiorentina vuole continuare nella sua rincorsa verso quel terzo posto ancora possibile. Nel capoluogo toscano arriva il Torino, trascinato da un Alessio Cerci protagonista di una stagione in crescendo. Il giocatore in comproprietà tra viola e granata sarà l’osservato speciale dei padroni di casa. A tal proposito Vincenzo Montella nella classica conferenza stampa della vigilia ha riconosciuto la crescita dell’esterno che a Torino ha trovato delle condizioni ideali per esprimersi al meglio rispetto a Firenze:

Che fosse un giocatore talentuoso lo si era visto anche a Firenze  a Torino ha trovato Ventura, il suo mentore, che lo conosceva bene e ha saputo valorizzarlo ancora di più. Per me non è un rimpianto perchè qui non avrebbe avuto la crescita come a Torino, di sicuro è una risorsa, tecnica se tornerà in viola, economica se questo non avverrà

A prescindere da Cerci, i viola conoscono bene le insidie legate alla sfida contro i piemontesi. L’ "Aeroplanino",  infatti, nonostante la Fiorentina parta favorita, non vuole assolutamente cali di tensione:

Domani ci aspetta una partita forse più difficile di altre, affrontiamo una squadra pericolosa, con un allenatore esperto e giocatori di qualità. Chi pensa che si possa vincere facile o per forza si sbaglia, nel calcio questo concetto non esiste