Montella: “Adesso ci giochiamo l’Europa”
Lo scorso anno la Fiorentina ha avuto tre allenatori e si è salvata alla penultima giornata. A maggio nessuno, probabilmente nemmeno Montella e i Della Valle, poteva pensare che la viola a Natale sarebbe stata terza in classifica, ad un punto dalla Lazio, con un punto di vantaggio sul Napoli e con un buon margine su Roma e Milan. L’allenatore napoletano, come al solito, preferisce viaggiare a fari spenti. Il terzo positivo è un risultato favoloso, ma il campionato è lungo, le squadre avversarie sono forti e soprattutto la classifica è molto corta:
Siamo lì con merito, il campionato è lunghissimo, siamo tutti racchiusi in pochissimi punti e si potrebbe aprire qualsiasi scenario. Siamo contenti di giocarci l’Europa, poi puntiamo al massimo sapendo che è molto difficile perché ci sono tante squadre ben attrezzate.
Nell’ultima settimana la Fiorentina ha vinto tre partite ed ha realizzato otto gol. Per Montella i meriti sono tutti dei suoi calciatori:
Abbiamo fatto una grande partita e abbiamo meritato questa vittoria. Bisogna dare merito ai miei ragazzi che negli ultimi sei giorni hanno disputato tre partite ad altissimo livello e anche l’interpretazione è stata ottima. Oggi abbiamo dato una grande dimostrazione di forza. Nelle ultime partite il Palermo aveva giocato bene, abbiamo affrontato una squadra in salute, sono felice di quello che hanno dato i ragazzi. Questa squadra ha sicurezza, coraggio partecipazione, c’è un grandissimo gruppo, dobbiamo mantenerlo e intanto ci godiamo questo successo.
Dopo quasi cinquanta giorni è tornato a segnare Stevan Jovetic. Il montenegrino, che avrebbe voluto tirare anche il secondo calcio di rigore, per Montella è un giocatore fondamentale anche quando è al top.
Non creiamo problemi, di solito li sbagliamo, oggi li abbiamo realizzati entrambi e va bene così. Stevan ha grandi capacità fisiche oltre che tecniche, ha disputato una grandissima partita anche per lo spirito di sacrificio che ha messo in campo, e mi bastava averlo anche non al 100% perché è un giocatore molto importante.
