Mondiali Under 20: la resistenza dell’outsider Tahiti dura appena 9 secondi
Il calcio è emozione, sacrificio, partecipazione. Non è sempre il risultato l'unica cosa che conta: a volte anche la sola presenza in campo può simbolicamente valere moltissimo. Lo sa bene la nazionale Under 20 di Tahiti, alla sua seconda partecipazione al torneo, che ieri è scesa in campo contro il Senegal nella giornata di apertura della manifestazione. La gara è terminata 3-0 per gli africani, ma la curiosità è che il match è stato sbloccato appena 9 secondi dopo il fischio d'inizio dell'arbitro.
- Tahiti e Senegal sono inserite nel girone A insieme alla Colombia e agli ospitanti della Polonia, che ieri sera si sono affrontate a Lodz (terza città più popolosa della nazione) terminando l'incontro con un 2-0 per i sudamericani, che ora guidano il gruppo insieme al Senegal.
Amadou Sagna, il talentino senegalese che è già nella storia
Con una tripletta si è già portato in testa alla classifica cannonieri del torneo. Amadou Sagna, ala diciannovenne del Senegal in forza al Cayor Foot (squadra che milita nella Ligue 2 senegalese), si è subito messo in vetrina in questo mondiale, ma con la sua rete siglata dopo appena 9.6 secondi di gioco ha anche contribuito a scriverne la storia: nelle 21 edizioni precedenti a quella in corso, mai era stato segnato un gol più veloce. Il record precedente apparteneva al nigeriano Monday Odiaka che nel 1985 segnò dopo 14 secondi.
Il Mondiale Under 20: la situazione dell'Italia
Dal 1977 (anno in cui esiste la competizione), l'Italia non è mai riuscita ad aggiudicarsi un Mondiale Under 20. Il miglior risultato degli "azzurrini" è stato il terzo posto arrivato nella scorsa edizione, quella del 2017 in Corea del Sud, che vide poi trionfare l'Inghilterra in finale contro il Venezuela. L'Italia partecipa anche a questa edizione della competizione, e ieri sera ha sconfitto il Messico nel match d'esordio del girone. Tre punti pesanti che permetteranno agli azzurrini di affrontare le prossime sfide – contro Giappone ed Ecuador – con maggiore sicurezza di passare agli ottavi di finale.