Mondiali, tifoso del Belgio muore durante i festeggiamenti per la vittoria

Un tifoso morto, altri due hanno rischiato la vita. E' successo in Belgio durante i festeggiamenti dei tifosi per la vittoria all'esordio Mondiale in Brasile della selezione di Wilmots contro l'Algeria (2-1). A Bruxelles un sostenitore dei ‘diavoli rossi', s'era arrampicato sulla statua di un leone davanti al palazzo della Borsa, nel centro della capitale: euforico, ha perso l'equilibrio ed è precipitato procurandosi ferite e lesioni interne molto gravi. Soccorso e trasportato in condizioni disperate all'ospedale San Pierre, il 41enne, è morto poche ore dopo. A rischiare la vita sono stati anche altri due tifosi di Hazard e compagni, pure loro un po' troppo su di giri in seguito al successo della nazionale: è accaduto a Stabroek, città a Nord di Anversa, dove due supporter del Belgio hanno scalato un'impalcatura che recintava una chiesa e, arrivati troppo in alto, non riuscivano più a scendere. Attimi di paura e di tensione, per fortuna l'intervento dei Vigili del Fuoco li ha tratti in salvo.
Belgio-Algeria 2-1, Fellaini e Mertens firmano la rimonta
Il calcio di rigore segnato da Feghouli ha rischiato di rovinare il debutto del Belgio al Mondiale. Per un'ora buona la squadra di Wilmots è apparsa contratta e incapace di fare gioco. Almeno fino a quando il ct non indovina i cambi – decisivo quello di Mertens, talento in forza al Napoli di Rafa Benitez – e, nella ripresa, si ritrova la formazione migliore per rimontare il risultato e compiere l'impresa. E così al 25′ Fellaini pareggia su cross di De Bruyne, mentre Mertens (a dieci minuti dalla fine) finalizza alla sua maniera una velocissima azione di contropiede: l'esterno d'attacco del Belgio calcia di destro e piazza la palla sul primo palo, laddove l'estremo difensore dell'Algeria, Mbolhi, non può arrivare. Prima vittoria a Brasile 2014 di una delle nazionali attesa come possibile rivelazione.