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Mondiali Russia 2018: per Berlusconi il merito è anche dell’Italia

Il Presidente del Consiglio nonchè del Milan afferma che il nostro paese ha svolto un ruolo importante nell’assegnazione dei campionati del mondo di calcio.
A cura di Jacopo Giove
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ROMA. A Zurigo la Fifa ha fatto una importante assegnazione. La Russia ospiterà i mondiali 2018, avendo battuto la agguerrita concorrenza di altri paesi europei che alla vigilia sembravano essere favoriti. Un grande successo per il quello che è il paese più grande del mondo e soprattutto per il capo del governo Vladimir Putin, che si è fortemente battuto per portare la competizione in patria. Secondo il presidente del Milan (e del Consiglio dei Ministri) Silvio Berlusconi, il merito sarebbe da ascrivere anche all'Italia.

In una dichiarazione odierna infatti Berlusconi ha sottolineato: "Una piccola parte del merito spetta anche a noi, nel calcio il cinquanta per cento è' tecnica e qualità ed il cinquanta per cento arbitri e fortuna, per questo nessuno può dire quale può essere l'esito". Probabilmente però, i tifosi azzurri avrebbero preferito vedere assegnati al nostro paese i campionati europei del 2012 (andati invece a Polonia ed Ucraina) o quelli del 2016 (che si è invece aggiudicati la Francia di Michel Platini).

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