Mondiali, prima del match contro l’Ecuador rissa sfiorata tra Behrami e Inler

Non c'è pace per il centrocampo del Napoli e della Svizzera mondiale. E così, dopo il debutto vincente ma faticato della squadra rossocrociata contro l'Ecuador arrivano anche molte indiscrezioni su un ritiro tormentato dalle tensioni interne. Forse perché proprio la nazionale elvetica ha più che in passato maggiori pressioni di fare bene in Brasile, con tanta qualità in campo e la possibilità concreta di ottenere risultati mai conquistati prima in una kermesse iridata. O forse semplicemente perché le tante personalità riunite sotto gli occhi vigili del Ct Hitzfeld faticano a creare gruppo anche quando il gruppo in certe occasioni potrebbe fare la differenza. L'ultimo gossip, adesso, vuole i due connazionali e compagni di club Inler e Behrami essere venuti alle mani nell'immediata vigilia dell'esordio mondiale.
La ruggine per le parole del procuratore di Inler
La notizia non è stata smentita dalla Svizzera ed è stata diffusa in queste ore. Riguarda due giocatori importanti per il Ct Hitzfeld, tanto importanti che lo stesso tecnico tedesco aveva nelle scorse settimane provato a risolvere eventuali dissapori e problemi tra i due. I due sono Valon Behrami e Gokhan Inler, che si son invece trascinati in Brasile alcuni veleni nato nel campionato italiano, nella difficile coabitazione del centrocampo chiesto da Benitez. Tutto era nato dalle dichiarazioni dell'agente di Inler, Lamberti, che poche settimane dopo l'arrivo di Jorginho in azzurro aveva emesso la sentenza di bocciatura di Behrmai: "Inler ora gioca meglio grazie al fatto che c'è l'ex veronese al suo fianco". Una dichiarazione che ha creato una forte spaccatura tra i due compagni di reparto e di Nazionale con Behrami rabbioso per il silenzio di Inler, che ha sempre preferito non commentare le frasi del proprio agente.
Hitzfeld fa il paciere ma la tensione resta
In conferenza stampa, Behrami aveva provato a cancellare tutto come un grosso malinteso cui non dare molta iportanza: "Tutto andrà bene tra di noi, lui ha rispetto per me, io lo rispetto". Ed invece prima del match di esordio contro l'Ecuador sarebbe andato in scena addirittura un principio di rissa tra i due durante l'ultimo allenamento pre-match, in cui i toni si sarebbero alzati e solo il pronto intervento di un preoccupatissimo Hitzfeld avrebbe evitato l'ulteriore degenerare degli eventi.