Mondiali, Mascherano carica l’Argentina: “Sono stufo di mangiare m….”

Partita dopo partita, vittoria dopo vittoria, l’Argentina ha acquistato fiducia credendo sempre più nel sogno di conquistare il campionato del Mondo in casa degli acerrimi rivali del Brasile. La Nazionale di Sabella grazie al successo di misura sul Belgio ha conquistato la semifinale dei Mondiali 2014 dove affronterà l’Olanda di Louis Van Gaal. Prestazioni in crescendo e una consapevolezza dei propri mezzi notevole, per una squadra che dopo la vittoria del 1986 e la finale del Mondiale italiano nel 1990 non è andata al di là dei quarti di finale nei trofei iridati successivi. Delusioni che sono state utilizzate come una spinta ulteriore dai giocatori dell’Albiceleste che hanno trovato la carica giusta come confermato da Javier Mascherano. Il centrocampista fresco di rinnovo con il Barcellona e di “rifiuto” al Napoli ha rivelato di aver caricato i compagni in maniera a dir poco forte prima dei quarti di finale contro il Belgio, urlando: “Sono stufo di mangiare merda. Per me, per noi e per i nostri giocatori che dobbiamo superare questa barriera. Vamos". Il perno dell’Argentina, capace di garantire equilibrio e quantità alla squadra è riuscito a inculcare nei suoi compagni la voglia di riscattarsi invitando poi nel post partita a non mollare la presa, con la consapevolezza che non è stato fatto ancora nulla: "Non potevamo perdere questa occasione. Erano 24 anni per l'Argentina e otto per me senza una semifinale. Ora siamo a un passo dalla finale, ma dobbiamo giocare con l'Olanda come se fosse quella la finale. Adesso possiamo fare ancora di più la storia. No c’è niente di più bella che dar felicità agli altri. E io so che ora tutto il mondo è felice".

L'Argentina crede nel sogno Mondiale anche senza Di Maria

L’Argentina dunque affronterà l’Olanda, reduce dal successo ai rigori contro la Costa Rica, nella semifinale dei Mondiali 2014 per poi giocarsi eventualmente il tutto per tutto contro la vincente di Brasile-Germania. L’Albiceleste però dovrà fare a meno di una pedina importantissima come Angel Di Maria. Dopo Aguero che potrebbe però giocare anche uno spezzone di match contro gli oranje, anche l’esterno offensivo del Real Madrid è finito ko. La lesione muscolare alla coscia destra è uno scoglio tutt’altro che semplice da superare. Lo staff medico argentino tenta il miracoloso recupero in vista della finale, ma l’impresa è tutt’altro che semplice visto che il rischio di un’eventuale e pericolosa ricaduta potrebbe influire in maniera negativa sulla prossima stagione di Di Maria.