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Mondiali, lo sfottò del tedesco Mustafi: “Quando torno faccio neri i miei amici italiani!”

Il difensore sampdoriano, acclamato insieme al resto della squadra campione del Mondo di Loew, ha mandato un simpatico avvertimento ai colleghi azzurri.
A cura di Alberto Pucci
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Non si è ancora spenta l'euforia tedesca, dopo la vittoria della Coppa del Mondo. Una felicità immensa, condivisa da chi era presente al "Maracanà" e da chi era davanti alla Porta di Brandeburgo, a Berlino, ad urlare di gioia dopo il triplice fischio finale di Rizzoli. Tra foto di gruppo con la cancelliera Merkel, selfie con la coppa appena vinta e tappi di champagne che saltavano, Lahm e compagni si sono prestati (chi più, chi meno) all'assalto dei cronisti. Tra i più felici, grazie anche ad un Mondiale giocato con personalità, Shkodran Mustafi. Il difensore tedesco, di origini albanesi e di proprietà della Sampdoria, si è divertito a sfottere gli amici italiani: "Quando torno in Italia, li faccio neri – ha scherzato Mustafi, ricordando le recenti sconfitte tedesche contro gli Azzurri – Finalmente anche la nostra nazionale ha la quarta stella e ora mi posso prendere una piccola vendetta". Il giocatore di Siniša Mihajlović, che si era già messo in evidenza durante l'ultimo campionato, è uno dei pezzi pregiati del club ligure. Su di lui, infatti, c'è da tempo la Juventus che, dopo l'acquisto del promettente Sturaro e dopo l'addio di Antonio Conte, punta forte sull'altro "crack" ligure, esploso in Serie A. Cresciuto nell'Amburgo, il ventiduenne è seguito anche in patria (Borussia Dortmund, Schalke 04, Bayer leverkusen e Borussia Moenchengladbach) e, complice il Mondiale, ha ora una valutazione che sfiora i 10 milioni di euro.

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