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Mondiali, l’Inghilterra trema per le condizioni di Steven Gerrard

Non c’è pace per Roy Hodgson che, dopo lo spavento per Oxlade-Chamberlain, è ora in ansia per il suo capitano che ha interrotto l’allenamento per un problema all’inguine.
A cura di Alberto Pucci
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Nel quartier generale inglese, nonostante il buon umore di "facciata", la marcia dei ragazzi di Hodgson verso la sfida contro l'Italia continua tra tensioni e malumori. A preoccupare il ct britannico, impassibile davanti alle polemiche per l'hotel blindato e per la scoperta di alcuni generi alimentari ritirati (perché scaduti), sono soprattutto le condizioni fisiche di alcuni suoi uomini. Passato lo spavento per Oxlade-Chamberlain (la stella dell'Arsenal sarà a disposizione per l'esordio), a tenere in ansia lo staff dell'ex tecnico dell'Inter c'è ora Steven Gerrard che, nell'ultima sessione di allenamento, è uscito anzitempo lamentando problemi (e dolori) all'inguine. Uno spavento durato pochi minuti, poiché lo stop del capitano era già stato previsto dall'equipe medica inglese, ma che comunque tiene in apprensione i tifosi della nazionale dei "Tre Leoni" che contano sull'esperienza e sul carisma del giocatore del Liverpool per passare il girone e andare avanti nella competizione mondiale. Nei giorni scorsi, anche lo stesso Gerrard ha fatto capire quanto sia importante, per lui, partecipare a Brasile 2014: "Questa volta sarò capitano per davvero – ha commentato il giocatore, ricordando che in Sudafrica portò i gradi solo dopo l'infortunio di Rio Ferdinand – Capello, nella scorsa edizione, non aveva creduto in me come prima scelta. Hodgson, invece, si fida di me e io darò il massimo in questo Mondiale!".

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