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Mondiali, Iran-Nigeria 0-0: primo pareggio di Brasile 2014 (foto)

Iran e Nigeria in questo momento sono al secondo posto del Gruppo F, che è comandato dall’Argentina. Messi e soci sabato prossimo sfideranno il ‘Tim Mellì’ di Queiroz.
A cura di Alessio Morra
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Mondiali, Iran-Nigeria

Il primo pareggio del Mondiale 2014 è arrivato. A Curitibia l’Iran e la Nigeria hanno pareggiato per 0 – 0. Il punto fondamentale non serve a nessuno e favorisce particolarmente la Bosnia, che se giocherà nelle prossime due partite come ha fatto con l’Argentina senza problemi raggiungerà gli ottavi, ma il punto preso dall’Iran è qualcosa di eccezionale. Perché la squadra di Queiroz ha pochissimi calciatori che giocano in campionati importanti e riuscire a non chiudere il girone a quota zero punti è già un grande risultato. Sabato prossimo l’Iran sfiderà l’Argentina di Messi, mentre nella notte la Bosnia attende la Nigeria.

Il secondo match del Gruppo F di Brasile 2014 non ha certamente il fascino di sfide come Italia-Inghilterra, Spagna-Olanda o Germania-Portogallo, ma il Mondiale è molto bello anche quando si vede un incontro come quello tra il Tim Mellì e le SuperEagles. Lo spettacolo non è stato straordinario. Ma entrambe le squadre per larga parte dell’incontro sono state bloccate dalla paura. Perché per la Nigeria questa era un’occasione unica per poter tornare a vincere una partita ai Mondiali, mentre l’Iran ha giocato avendo contro anche parte del governo del Paese asiatico che dopo aver visto le feste per la qualificazione al Mondiale della squadra di Queiroz ha iniziato a mettere i bastoni tra le ruote alla Nazionale con ogni tipo di mezzo. Gli iraniani sono gli unici che non possono scambiarsi le maglie con i calciatori avversari, perché hanno l’ordine di giocare con la stessa maglia per tutto il Mondiale, e sono gli unici che non hanno masse di tifosi davanti alla televisione. Nei cinema e nei bar è stata vietata la trasmissione delle partite dell’Iran.

La Nigeria cerca di imporre subito il proprio gioco, nei primi dieci minuti i ragazzi di Keshi hanno due occasioni, ma il numero uno dell’Iran non si sporca le mani. L’Iran del ‘profeta giramondo’ Queiroz ha nove giocatori dietro la linea della palla e per i verdi è molto difficile arrivare nei pressi dell’area avversaria. Al 29’ il difensore Oboabona si fa male e lascia il posto a Yobo, al suo quarto Mondiale. La prima grande occasione del primo tempo ce l’ha l’Iran. Sugli sviluppi di un corner Reza, il centravanti del Charlton, colpisce benissimo di testa la risposta di Enyeama è meravigliosa. Nella ripresa in avvio poco cambia. Con l’Iran che si difende bene e prova a colpire in contropiede. All’8 Keshi toglie Moses e getta nella mischia l’attaccante del Newcastle Shola Ameobi. Occasioni ancora non ne arrivano per i nigeriani che così mandano in campo anche Odemwingie. Nemmeno con l’attaccante dello Stoke City la Nigeria riesce ad essere pericolosa. I verdi di Keshi senza idee e soprattutto senza verve attaccano stancamente ma non riescono a superare il numero iraniano. Lo 0-0 è il risultato giusto. Bravo Queiroz.

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