video suggerito
video suggerito

Mondiali: Inghilterra nel caos, Hodgson criticato e Gerrard torna a parlare di addio

Eliminata dalla competizione brasiliana e con un tecnico confermato, ma sotto il fuoco delle polemiche, la nazionale britannica s’interroga sul futuro del suo uomo più carismatico.
A cura di Alberto Pucci
3 CONDIVISIONI
Immagine

Dio salvi la Regina e, già che è in ballo, anche Roy Hodgson e Steven Gerrard. Il calcio inglese è alle prese con una delle delusioni più cocenti degli ultimi anni. La doppia sconfitta contro Italia e Uruguay, ha aperto una falla nella "sicumera" britannica scatenando polemiche roventi nei confronti dello staff tecnico e dei giocatori a disposizione di Roy Hodgson. Il ct inglese, nonostante la conferma fino a Euro 2016, è accerchiato dalla stampa che, a più riprese, ha messo in croce l'ex tecnico del Liverpool con giudizi taglienti e commenti sarcastici. "E' peggio di Capello" ha titolato il "Daily Mail", "Nonostante la sconfitta, Insiste a voler continuare ad allenare la nazionale" ha spiegato il "Sun", "E' stata un’umiliazione" ha scritto il "Telegraph". Bordate mediatiche arrivate a stretto giro di posta dalle critiche feroci di alcuni colleghi di Hodgson, come quella di Sven Goran Eriksonn che, al "Telegraph", ha candidamente dichiarato: "Se Roy non fosse stato inglese, sarebbe stato subito esonerato" e quella di Harry Redknapp, manager del QPR, che ha svelato che "alcuni miei giocatori non volevano rispondere alle chiamate di Hodgson!"

I dubbi di Steven – A fare da contorno al momento negativo (il peggiore dal 1958) della selezione inglese, del suo tecnico e di gran parte dei giocatori (Rooney: "Sono distrutto!"), anche il possibile ritiro di Steven Gerrard che, già prima della partenza per il Brasile, aveva manifestato l'intenzione di lasciare la nazionale: "Ho bisogno di una ventina di giorni per chiarirmi le idee – ha spiegato alla stampa il centrocampista – Mi serve tempo per decidere, non conosco ancora i miei programmi per il futuro. Il mio finale di stagione è stato bruttissimo, prima con il Liverpool ora con la Nazionale, ma non  è vero che farò l’annuncio sul mio futuro in nazionale la prossima settimana. Il primo a saperlo, comunque, sarà Roy Hodgson". Il giocatore del Liverpool, già prima della partenza per il Brasile, aveva manifestato qualche perplessità sul proseguimento della sua carriera con la nazionale dei "tre leoni": "In questo momento è difficile essere un giocatore della nazionale inglese – ha spiegato il giocatore – Voglio comunque ringraziare tutti i tifosi". Contro la Costa Rica, nell'ultima apparizione mondiale, l'Inghilterra sarà chiamata ad uno scatto d'orgoglio e a regalare almeno una soddisfazione al popolo inglese.

3 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views