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Mondiali, il Brasile vuole la finale contro l’Argentina

Il Ct Scolari non si nasconde, anzi rilancia: la squadra è da finale e il massimo sarebbe vincere il sesto titolo iridato contro Messi & co.
A cura di Alessio Pediglieri
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Il Brasile è una delle nazionali favorite alla vittoria del prossimo mondiale. Non solo perché giocherà in casa e avrà un ambiente che – malgrado le contestazioni e i disordini – tiferà per i verdeoro ma anche perché ha una delle formazioni più esperte e competitive dell'intero lotto che si presenterà al via fra sei giorni. A saperlo, e bene, è anche lo stesso Ct della Seleçao, Felipe Scolari che ha scelto i 23 giocatori che vivranno la kermesse iridata tra i quali brilla la supernova Neymar. Il giocatore azulgrana, malgrado una stagione senza titoli e appannaggio di diversi infortuni e contrattempi (la telenovela sul suo ingaggio non sembra voler finire) è infatti il punto di riferimento del Brasile che è alla ricerca del sesto titolo in palmares.

Favoriti indiscussi – Il ruolo dei brasiliani non è certo nuovo per i verdeoro che sanno anche come il carico di responsabilità di una Nazione intera possa essere anche un pericoloso boomerang qualora iniziassero a non arrivare i risultati auspicati. Ma intanto, in attesa del match di esordio che vedrà il Brasile in qualità di Paese ospitante scendere in campo per dare il calcio d'inizio al torneo, nessuno si tira indietro di fronte al ruolo di assoluta favorita. Nemmeno Scolari. Il Ct Scolari, anzi, resta ottimista e assicura, rilanciando le proprie ambizioni: "Al momento pensiamo solo alla partita d'esordio contro la Croazia. Ripetiamo ai giocatori che è fondamentale vincere, in modo da rendere più facile la qualificazione. Il resto non mi interessa, adesso penso solo alla Croazia".

Contro l'Argentina – L'obiettivo minimo dunque è la finalissima al Maracanà, appuntamento da non fallire. E sarebbe splendido, secondo lo stesso Scolari se la possibile finale potesse essere giocata  – e vinta – contro l'odiata Argentina. Nessuna preoccupazione nel caso, ma solamente un ulteriore stimolo a non commettere errori:"Ovviamente speriamo di arrivare fino in fondo a questi Mondiali e non nego che mi piacerebbe arrivare proprio a giocarmela contro l'Argentina. Spero davvero che la finale sia tutta sudamericana, con un alto tasso spettacolare". E per cuori decisamente forti.

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