Mondiali, Argentina: Higuain a rischio per la Bosnia, Sabella allerta Lavezzi

Gonzalo Higuain rischia di saltare la prima partita del Mondiale in Brasile, il debutto contro la Bosnia (15 giugno, a mezzanotte ora italiana, al Maracanà di Rio de Janeiro). L'attaccante del Napoli, a pochi giorni dalla sfida, lamenta una botta alla caviglia destra ricevuta in allenamento nei giorni scorsi: a scopo precauzionale ha saltato l'allenamento di mercoledì e il ct, Sabella, ha fatto le prove generali della formazione da schierare senza il ‘pipita'. Nulla di grave per la punta partenopea che in attacco verrebbe avvicendata da Ezequiel Lavezzi con il Pocho a completare un tridente incredibile che si completa con Messi e Aguero. Abbastanza da mettere i brividi a qualsiasi difesa, anche la più munita. Velocità, grande tecnica individuale, classe: la prima linea della Seleccion è un concentrato esplosivo che può essere letale in azione come su calci piazzati. Quale saranno i calciatori scelti per l'esordio dell'Albiceleste? Con ogni probabilità, a far parte del modulo 4-3-3 che Sabella ha in mente saranno: Romero (ex Sampdoria) tra i pali; Zabaleta e Rojo esterni difensivi, Garay e Fernandez (Napoli) centrali; centrocampo imperniato su Mascherano (che di recente ha rinnovato il contratto col Barça chiudendo le porte ai partenopei) che avrà ai lati Gago e Di Maria; prima linea affidata a Messi, Aguero e Lavezzi.

L'Argentina di Messi al debutto Mondiale con la Bosnia

Argentina tra le favorite per la vittoria del Mondiale. Inserita nel Gruppo F con Iran, Nigeria e Bosnia, la Seleccion – sulla carta – sembra avere ipotecato il primato del girone. Messi, tra le stelle più attese della Coppa, mette le mani avanti a cominciare proprio dal match contro la selezione dei Balcani: "Non sarà una gara semplice, nessuna partita del Mondiale lo è – ammette il quattro volte Pallone d'Oro -. E' vero che la Bosnia è una debuttante al Mondiale ma sappiamo che sono una squadra forte e disciplinata. Oltretutto hanno in rosa calciatori molto forti come Dzeko". L'ultima Coppa ‘albiceleste' 28 anni fa. "L'Argentina ha vinto due Coppe del Mondo, l'ultima 28 anni fa, prima che io nascessi. Ne ho solo sentito parlare… sono sensazioni mai provate, vorrà che ci toccherà vincere in Brasile, cosa tutt'altro che semplice".