Mondiali femminili 2019: Inghilterra-Camerun 3-0, tra proteste, sputi e gesti-antisportivi
E' successo di tutto nella partita Inghilterra-Camerun, valida per i Mondiali femminili 2019. A trionfare alla fine sono state le ragazze inglesi che hanno guadagnato l'accesso agli ottavi di finale della competizione con il risultato di 3-0. A conquistare la scena però è stata la formazione africana, che prima ha minacciato di abbandonare il campo dopo un doppio intervento VAR non gradito, e poi si sono rese protagoniste di alcuni gesti-antisportivi: da uno sputo della Ejangue sul braccio di un'avversaria, alla spinta all'arbitro della Yango, fino ad un fallaccio della Takounda.
Il Camerun protesta contro il VAR e minaccia di lasciare il campo due volte
Momenti di alta tensione nel corso della sfida tra Inghilterra e Camerun, valida per gli ottavi di finale dei Mondiali femminili 2019. Il primo episodio controverso arriva nel finale del primo tempo quando il raddoppio delle inglesi, viene prima annullato e poi convalidato con il VAR. Una situazione che fa infuriare le giocatrici africane che si lamentano, nel tentativo di dimostrare che la bandierina alzata dal guardalinee ha influito nel loro atteggiamento in campo. Le calciatrici del Camerun si sono riunite a centrocampo, meditando addirittura di lasciare il campo. La partita dopo diversi minuti è andata avanti, ma la situazione si è incredibilmente riproposta nella ripresa. Gol dell'1-2 delle ragazze africane e nuovo intervento del VAR con annullamento per fuorigioco. Altra protesta e altra minaccia di abbandono con il Ct del Camerun ad incoraggiare tutte le sue atlete invitandole al ritorno in campo
Mondiali femminili 2019, succede di tutto in Inghilterra-Camerun
Purtroppo la partita è stata contraddistinta da altre situazioni particolari, e in questo caso anti-sportive. E' finito sul web e sui social, un video in cui viene immortalato un brutto gesto della Ejangue che ha sputato sul braccio di un'avversaria inglese. Quest'ultima ha provato a richiamare l'attenzione dell'arbitro senza fortuna. Brutta spinta poi della calciatrice africana Yango nei confronti dell'arbitro della gara, reo di non essersi spostata in tempo. Nel recupero se l'è cavata solo con il giallo, la Takounda graziata con il giallo per un brutto pestone su una giocatrice della Nazionale dei 3 leoni.