Mondiali, Enrique Roberto Osses Zencovich è l’arbitro di Italia-Costarica

Enrique Roberto Osses Zencovich è l'arbitro designato per Italia-Costa Rica, seconda partita del Gruppo D (ore 13, a Recife alle 18 italiane secondo il fuso orario col Brasile). Accanto a lui ci saranno i connazionali Carlos Astroza e Sergio Roma in qualità di assistenti di gara. Ingegnere, 40 anni, originario di Santiago del Cile, il direttore di gara è internazionale dal 2005 e al Mondiale in Brasile ha fischiato in Costa d'Avorio-Giappone, altro match che ha avuto come sede l'Arena Pernambuco che ospiterà anche gli Azzurri di Prandelli. La Nazionale lo ha già incrociato nell'estate scorsa durante la Confederations Cup, giocata sempre in Brasile, quando venne scelto per fischiare in Italia-Messico (finì 2-1, con gol di Pirlo e Balotelli e rete di Hernandez). A Brasile 2014 Osses è arrivato dopo aver arbitrato 4 partite di qualificazioni Mondiali nel girone unico del Sudamerica. Osses è considerato arbitro esperto ma altrettanto severo e molto fiscale nell'applicazione del regolamento, soprattutto quando si tratta di calmare le intemperanze o atteggiamenti al limite del regolamento da parte dei calciatori: tanto che nel 2005 raggiunse il record di ben 16 espulsioni in 21 partite arbitrate. Nel 2012 ha diretto la finale di Copa Libertadores (conclusa con la vittoria del Corinthians sul Boca Juniors per 2-1) e la finale di ritorno di Copa Sudamericana.
Enrique Roberto Osses aggredito da Ignacio Carlo Gonzalez
Una manata al volto, un colpo ben assestato che lasciò l'arbitro Enrique Roberto Osses stordito per qualche minuto. A rifilare il ‘montante' al direttore di gara cileno fu il portiere argentino dell'Union espulso per doppia ammonizione. Accadde nel 2005, durante la partita col San Felipe: Gonzalez, già redarguito dall'arbitro, si scagliò violentemente contro l'arbitro fino a metterlo ko… ‘Nacho', come ribattezzato dai tifosi, venne arrestato, portato in commissariato e poi successivamente squalificato per 50 giornate di campionato.