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Mondiali, Capello pensa positivo: “Credo ancora nella qualificazione!”

Insieme all’Inghilterra, la Russia del tecnico italiano è la squadra delusione di questo Mondiale. Per andare avanti Capello sarà costretto a battere la rivelazione Algeria.
A cura di Alberto Pucci
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La sconfitta contro il Belgio, e la successiva affermazione dell'Algeria, hanno maledettamente complicato la vita alla Russia di Fabio Capello. Dopo il battibecco con un giornalista, durante l'ultima conferenza stampa, il commissario tecnico ha dovuto abbassare lo sguardo davanti al gol di Origi e alla festa dei belgi che, con una gara d'anticipo, si sono già guadagnati il pass per gli ottavi. Sfumato il sogno di arrivare in testa al girone, Capello ora dovrà sudarsi anche il secondo posto, attualmente in mano alla sorprendente Algeria. Nel post gara contro il Belgio, il tecnico italiano ha avuto parole d'elogio per i suoi ragazzi, mostrando ottimismo per la qualificazione: "Il passaggio del turno? Certo che ci penso ancora – ha dichiarato Capello – Ci continuo a pensare e ora non abbiamo altra scelta che battere l'Algeria. Nonostante la sconfitta, ho visto una buona partita e una squadra che ha giocato con ritmo e grande intensità". Per il tecnico di Pieris, e per il suo undici, non è un momento fortunato: "Abbiamo avuto due buone occasioni per segnare, prima della loro rete, ma le abbiamo fallite – ha spiegato ai microfoni di Sky – Abbiamo fatto bene, sia tatticamente che fisicamente; il Belgio certamente ha giocato peggio di noi ma ha segnato. Questo è il calcio, purtroppo". Per la Russia, l'impegno decisivo sarà giovedì prossimo a Curitiba: in quei novanta minuti, Capello si giocherà il passaggio agli ottavi di finale e, forse, anche la sua panchina che, mai come in questo momento, è risultata così traballante.

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