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Mondiali, Brasile-Germania 1-7, disfatta epocale per i verdeoro (foto)

Dopo 30 minuti di gioco i tedeschi sono già sullo 0-5 con le reti di Muller, Klose, Khedira e doppietta di Kroos. Discorso incredibilmente chiuso e che viene sigillato nel secondo tempo dai due gol di Schurrle. Oscar a segno per la Seleçao: Brasile nel dramma, Germania che vola verso la finalissima.
A cura di Alessio Pediglieri
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  E' durata 29 minuti l'avventura mondiale del Brasile senza Neymar. Ed è stata un disastro epocale per la formazione di Felipe Scolari crollata miseramente sotto i colpi della corazzata tedesca che ha umiliato i pentacampioni con 7 reti che hanno chiuso qualsiasi discorso per la qualificazione alla finalissima di Rio. Un tracollo impressionante dei verdeoro che erano anche partiti bene nei primi minuti del match. Che poi ha preso i colori della Germania grazie al gol che apre le danze da parte del solito incredibile Muller che sfrutta il corner di Kroos dopo 10 minuti. Poi è il turno dell'eterno Miro Klose che sigla il raddoppio e il suo 16° centro mondiale superando il Fenomeno Ronaldo e conquistando il primato solitario di ogni tempo. Non paga, la Germania affonda il Brasile tra il 24′ e il 29′ con altri tre gol: doppietta di Kroos e sigillo di Khedira. Per il Brasile, nulla da segnalare con Neuer inoperoso per i primi 45 minuti ma che ad inizio di ripresa si ergerà a migliore in campo, divenendo ostacolo insormontabile al desiderio brasiliano alla ricerca del gol della bandiera. Arrivano invece le reti del neo entrato Schuerrle nella ripresa che certificano la disfatta sul 7-0 che lancia la Germania verso il suo quarto titolo e condanna il Brasile a feroci critiche che lasceranno il segno a lungo.

Muller gela i verdeoro

Parte velocissimo il Brasile di Scolari supportato da uno stadio completamente verdeoro e mette in difficoltà la Germania nei primi minuti del match. I brasiliani spingono subito in verticale e Neuer entra subito in partita mentre i suoi compagni faticano a trovare le misure agli avversari riuscendo solamente a rompere il gioco della Seleçao ma senza diventare pericolosi per 10 minuti ma punendo inesorabilmente Julio Cesar alla prima occasione. Che arriva puntuale al 10′ su angolo di Kroos e tapìn in area del solito incredibile Muller, l'uomo giusto per tutte le occasioni. Gara che si mette perfettamente a favore della Germania che ritorna a gestire la foga e la rabbia brasiliana con la solita compattezza ed equilibrio che fin qui hanno caratterizzato tutte le gare degli uomini di Loew.

Klose da record

Passano ancora altri dieci minuti e il Brasile crolla sotto un altro affondo tedesco: azione nata dalla caparbietà di Muller, dal passaggio verticale di Kroos e dall'istinto di Klose che infila Julio Cesar sulla ribattuta dello stesso ex Inter che aveva provato a difendere l'indifendibile. Incredibile la difficoltà della difesa verdeoro di poter porre resistenza agli affondi degli uomini di Loew che non hanno fatto nulla più che il minimo indispensabile per trovarsi in doppio vantaggio. Con l'attaccante della Lazio che stacca il biglietto anche per il record personale, assoluto, in un mondiale, con il 16° centro con cui supera il Fenomeno Ronaldo, proprio infilando la Seleçao.

Doppio Kroos e Khedira

Ma non finisce l'incubo per il Brasile che al 24′ e al 25′ prende un altro uno-due da ko con il neo acquisto del Real Madrid che prima scarica di violenza un sinistro ravvicinato e 60 secondi dopo sfrutta l'ennesima amnesia difensiva davanti a Julio Cesar per superare per il poker tedesco l'estremo brasiliano. Un dramma sportivo che assume dimensioni inimmaginabili quando al 29′ ci pensa un altro ‘Real', Khedira che dopo due assist prova la conclusione – vincente – personale. Per un passivo che chiude già alla mezz'ora di gioco una semifinale che non ha più storia e che lancia la Germania meritatamente in finale.

Neuer protagonista

La ripresa inizia con Scolari che cambia due pedine in campo, con l'inserimento di Paulinho e di Ramires mentre Loew risponde con Mertesacker al posto di Hummels. Il Brasile si riversa subito in area tedesca, con Oscar e Fred che recriminano nei primi minuti del secondo tempo due rigori che però non c'erano. E confermano che l'arbitro Rodriguez non è quello di Italia-Uruguay ma un direttore di gara fino a questo momento attento, equo e corretto. La pressione verdeoro si concretizza con gli interventi di Neuer decisivo su Ramires e Oscar. E ancora l'estremo tedesco si erge a vero e proprio muro al 53′ davanti ad una doppia conclusione di Paulinho da distanza ravvicinata.

Doppietta Schuerrle

Il Brasile gioca come se non ci fosse il 5-0 e i tifosi riprendono fiducia ma il gol non arriva contro la perfetta difesa tedesca. Al 14′ è Julio Cesar ad esaltarsi su una bella girata di Muller dal limite dell'area con la retroguardia verdeoro sempre in costante affanno mentre l'attacco non riesce a concludere a rete con un Fred che viene sempre fischiato dal proprio pubblico ogni volta che tocca palla. Ma non c'è tempo per riordinare le idee che al 23′ il neo entrato Schuerrle infila il sesto gol e certifica la disfatta umiliante di una Seleçao che scompare letteralmente dal campo nell'incredulità generale finendo per subire anche il 7° gol al 33′ minuto. Unica gloria, per Oscar all'89' per il gol verdeoro

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