Mondiali, Asamoah Gyan ha rischiato la vita per salvare una ragazza

Rientrato in patria dopo la sfortunata esperienza al Mondiale brasiliano, l'ex Udinese Asamoah Gyan (39 partite, 11 gol in maglia bianconera) ha rischiato di perdere la vita nei pressi della città di Ada, durante un'escursione sul Lago Volta: il maggiore lago artificiale al mondo. L'attaccante del Ghana, che è attualmente ricoverato in un ospedale della zona dove è accaduto il fatto, ha davvero rischiato di morire per annegamento. Tutto è successo durante una gita a bordo di moto d'acqua. Il calciatore era in compagnia del noto cantante ghanese Castro (nome d'arte di Theophilus Tagoe) e della sua fidanzata che, per cause ancora da stabilire, ha perso il controllo del veicolo che s'è ribaltato trascinando la donna sott'acqua. Nel tentativo di soccorrere la donna Asamoah Gyan e Castro si sono tuffati in acqua ma, il cantante e la sua ragazza, non sono più riemersi. Il calciatore è, invece, riuscito a tornare a galla ed è stato subito trasportato nell'ospedale più vicino. Il ghanese, appena rientrato dal Brasile, era reduce da una prestazione personale da ricordare: grazie ai suoi gol brasiliani, infatti, è riuscito ad eguagliare il primato di Roger Milla, il mitico attaccante del Camerun che fino a ieri era il giocatore africano con più reti ai Mondiali. Nonostante il ricovero, le sue condizioni, al momento, non destano preoccupazioni. La tragedia accaduta nelle acque del Lago Volta, purtroppo, non è la prima. Nel 2006, infatti, l‘affondamento di un traghetto provocò la morte di circa 120 persone.