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Mondiali, Alexis Sanchez: “Brasile? No, temo l’arbitro!”

L’attaccante cileno, grande protagonista della “Roja”, parla del prossimo avversario negli ottavi di finale: “Sono favoriti, ma noi vogliamo ripeterci!”.
A cura di Alberto Pucci
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Da adesso non ci potrà più essere margine d'errore. Per i giocatori in campo e, ovviamente, anche per i direttori di gara. Il Mondiale entra nel vivo con gli ottavi di finale: partite "secche" che decreteranno la griglia dei quarti e, successivamente, le squadre che punteranno al sogno di arrivare al Maracanà. Tra queste c'è anche l'orgoglioso Cile del ct. Sampaoli. Una squadra che, in queste prime partite, ha messo in mostra un gioco ed una grinta sorprendenti. A testimoniare del buon momento cileno, in conferenza stampa ha parlato Alexis Sanchez: "Siamo carichi e vogliamo ripeterci contro un’altra delle grandi favorite – ha dichiarato il giocatore del Barcellona – Con l'Olanda è stato un incidente di percorso, dovuto anche al turnover. Abbiamo fatto degli errori e loro ne hanno approfittato. Contro il Brasile non sarà così!". Il compito, per "El Nino Maravilla" e per i suoi amici, non è dei più agevoli. La squadra di Scolari ha dimostrato di aver superato le piccole difficoltà iniziali: "Sono forti, hanno la miglior difesa del Mondiale ma noi possiamo batterli. In passato abbiamo sempre sofferto le grandi squadre ma, adesso, sarà diverso. Nel nostro ritiro si respira un'atmosfera diversa, di grande fiducia e il merito è soprattutto di Arturo Vidal e Gary Medel. Piuttosto, per la sfida contro il Brasile, mi preoccupa l'arbitraggio…".


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