video suggerito
video suggerito

Mondiali 2022, incredibile Blatter: “E’ stato un errore scegliere il Qatar”

Il presidente FIFA getta la spugna: impossibile giocare d’inverno per le resistenze delle federazioni e dei maggiori club. E non nega che la scelta sul Paese arabo sia arrivata dietro “pressioni” da parte di Francia e Germania.
A cura di Alessio Pediglieri
5 CONDIVISIONI
blatter

Joseph Blatter ha scoperto l'acqua calda. Anzi l'estate calda dei Paesi arabi, che tra giugno e agosto raggiungono temperature improponibili per chiunque, figuriamoci per chi dovrebbe  scendere in campo in pieno pomeriggio per correre per 90 minuti dietro ad un pallone. Eppure, all'attuale presidente FIFA – vicinissimo a riproporsi per il quinto mandato della sua interminabile carriera politica nel calcio – tutto questo non è stato considerato quando il Qatar aveva proposto la propria candidatura e il Comitato per l'assegnazione dei Mondiali ne ha prima valutato l'intenzione e poi assegnato l'organizzazione del torneo per il 2022. Adesso, lo stesso Blatter, conferma la scelta infelice e l'obbligo di dover disputare le partite d'inverno con lo stravolgimento completo dei campionati e della stagione regolare di Coppe e campionati di mezzo mondo.

Ma che caldo fa – "L'assegnazione dei mondiali del 2022 al Qatar è stato un errore, purtroppo tutti commettono errori nella vita. Le perizie tecniche hanno chiaramente evidenziato come d'estate nel Paese le temperature siano troppo elevate per poter giocare a pallone". Blatter aveva individuato in prima battuta una soluzione: giocare tra dicembre e gennaio. Ma ciò sarà davvero difficile perchè troverà le resistenze dei maggiori club internazionali. Ma allora perché scegliere il Qatar? Blatter non ha voluto commentare le accuse di corruzione sull'assegnazione del mondiale 2022, ma ha parlato comunque di "pressioni politiche" da parte di Francia e Germania.

Il quinto mandato – Joseph Blatter ha già annunciato che il prossimo anno si candiderà per ottenere il quinto mandato alla presidenza della Fifa. E fra i possibili rivali non dovrebbe esserci l'ex delfino Michel Platini attuale capo dell'UEFA. "Non credo che si candiderà, anzi, sicuramente non lo farà", il pensiero di Blatter, in carica dal 1998. Al momento l'unico avversario è il francese Jerome Champagne, gia' vicepresidente Fifa

5 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views