Mondiali 2014, Spagna: infortunio muscolare per De Gea, 10 giorni di stop

E’ una vera e propria maledizione quella che sembra essersi abbattuta sui portieri della Spagna durante i Mondiali 2014. Dopo la prestazione shock di Iker Casillas nella disastrosa sfida contro l’Olanda, una tegola rovina ulteriormente l’atmosfera nel ritiro dei campioni del Mondo in carica. Il secondo portiere della Nazionale allenata da Del Bosque, David De Gea, ha accusato un problema muscolare in allenamento e secondo le prime diagnosi sarà costretto ad uno stop di 10 giorni. Un infortunio che impedirà al portiere del Manchester United di saltare gli altri due match della Spagna nel Gruppo B, contro il Cile il 18 giugno alle ore 16 (le 21 italiane) a Rio de Janeiro, e contro l’Australia il 23 (alle ore 13) a Curitiba. Due match che Xavi e compagni dovranno necessariamente vincere per poter sperare di qualificarsi agli ottavi di finale di Brasile 2014, quando potrà tornare a disposizione anche De Gea. Per quest'ultimo dunque continua il periodo no dopo la pessima stagione dei Red Devils che ha coinvolto anche l'ex Real Madrid che comunque sarà il portiere titolare dello United anche con l'arrivo di Van Gaal, l'attuale Ct dell'Olanda.

In Spagna-Cile fiducia ancora in Iker Casillas

A meno di colpi di scena tra i pali della Nazionale iberica in Spagna-Cile ci sarà ancora Casillas, scusatosi nei giorni scorsi per le leggerezze commesse contro l’Olanda che hanno contribuito al pesantissimo 1-5 incassato da Van Persie e compagni nell'esordio ai Mondiali 2014. Nel frattempo si tiene pronto anche il terzo portiere convocato da Del Bosque Pepe Reina. Quest’ultimo, è reduce da una buona stagione con la maglia del Napoli, e sembra destinato al ritorno al Liverpool dopo la fine del prestito. La sua esperienza potrebbe rivelarsi utile per la Spagna, anche se Del Bosque non ha la minima intenzione di rinunciare all’ex capitano del Real Madrid Casillas, che resta dunque il baluardo della porta spagnola. Reina ai microfoni di Sky ha spronato i suoi in vista della prossima gara contro il Cile: "La prossima gara, contro il Cile, e' come una finale per noi. Siamo costretti a vincere per non tornare a casa. Io credo molto in questa squadra e in questo gruppo e sono fiducioso. Anche i nostri tifosi devono aver fiducia. Tutti dobbiamo essere fiduciosi: nella nostra Nazionale abbiamo giocatori di grande qualita' e di grande esperienza. Credo che possiamo riscattarci immediatamente e penso che faremo comunque un grande Mondiale"