Mondiali 2014, l’Uruguay perde Lugano per la sfida contro l’Inghilterra

Brutte notizie per l’Uruguay in vista della delicata sfida contro l’Inghilterra del 19 giugno alle ore 16 (le 21 italiane) a Sao Paulo. La Celeste per il match del gruppo D decisivo per il prosieguo dell’avventura ai Mondiali 2014 dovrà fare a meno di Diego Lugano. Il difensore e capitano della rappresentativa guidata da Oscar Washington Tabarez deve rimanere ai box per le conseguenze di un problema al ginocchio confermato dalla Federcalcio uruguaiana attraverso un comunicato ufficiale: “Diego Lugano non giocherà contro l'Inghilterra il prossimo giovedì 19 giugno. Accusa infatti un dolore al ginocchio sinistro che si è intensificato negli ultimi giorni e che impedisce la normale prestazione sportiva". La speranza è di riuscire a recuperarlo per Italia-Uruguay del 24 giugno, sempre ammesso che contro gli inglesi arrivi un risultato positivo. Queste le parole del Ct Tabarez su Lugano: “L'assenza di Diego non cambia nulla a livello tattico. Il capitano aveva dei fastidi al ginocchio e anche se gli esami non hanno evidenziato una causa specifica, non era nelle condizioni di affrontare una partita come quella di domani. Lo valuteremo giorno per giorno".

Suarez in campo stringendo i denti in Uruguay-Inghilterra

Diversa la situazione di Suarez. Il centravanti sarà in campo in Uruguay-Inghilterra pur non essendo al top della forma. A tal proposito ecco le dichiarazioni di Tabarez: “Il suo ginocchio ha sopportato bene i carichi di lavoro e si e' allenato col resto della squadra. Ma l'allenamento non e' la partita per cui e' possibile che non sia il giocatore che ha vinto la classifica cannonieri della Premier League. Vediamo quello che può dare. Due squadre che hanno bisogno della stessa cosa, tre punti, e chi ci riuscirà avrà fatto un passo molto importante verso la qualificazione. Chi non lo farà, invece, sarà quasi eliminato. Ma questo gruppo sa che quando c'è una chance c'e' da fare tutto il possibile per sfruttarla. Abbiamo vissuto situazioni simili, in cui un risultato negativo sarebbe costato caro, ma ce l'abbiamo fatta".