Mondiali 2014, l’Italia arriva a Manaus. Prandelli: “Dobbiamo onorare la maglia”

Conto alla rovescia per Italia-Inghilterra. Gli azzurri intorno alle 14, le 20 italiane, sono atterrati a Manaus dove domani alle ore 18, la mezzanotte italiana, affronteranno gli inglesi nella sfida d’esordio nel gruppo D dei Mondiali 2014. La Nazionale azzurra che ha subito potuto saggiare il caldo infernale della capitale dello Stato dell’Amazzonia, ha ricevuto un’accoglienza altrettanto calorosa da parte dei tifosi presenti nella zona dell’Hotel Quality Inn che ospiterà l’Italia. I più osannati sono stati Pirlo e Balotelli con cori anche per Gigi Buffon. Un buon modo di prendere confidenza con Manaus in vista dell’allenamento pomeridiano che permetterà a Marchisio e company di calcare il tanto discusso terreno di gioco dell’Arena Amazonia. C’è grande incertezza infatti sulle condizioni del campo che dovrà ospitare la supersfida di domani e che sta costringendo gli addetti ai lavori a veri e propri straordinari.
Italia-Inghilterra non decisiva, ma conta fare risultato
La prima sessione di allenamento dell’Italia a Manaus si concluderà intorno alle 19 (l’1 in Italia). Nel frattempo Cesare Prandelli ha giù avuto modo di scambiare alcune battute con i cronisti. L’allenatore dell’Italia non ha potuto fare a meno di fare il punto della situazione in vista di Italia-Inghilterra. Un match che potrebbe non rivelarsi decisiva per gli azzurri come insegna la storia dei Mondiali: “La storia insegna che non sono mai decisive le prime partite dei Mondiali come USA '94 o la Spagna che in Sudafrica ha vinto il titolo, ma ha perso all'esordio con la Svizzera. Non sono decisive, ma hanno un'importanza straordinaria per la forza straordinaria che puoi avere da un risultato positivo".
Prandelli vuole un'Italia orgogliosa contro l'Inghilterra
C’è grande ottimismo nel clan azzurro in vista della sfida con l’Inghilterra. Prandelli ha chiesto ai suoi di giocare per la maglia e tirare fuori l’orgoglio, un fattore che potrebbe rivelarsi fondamentale per Balotelli e company: “Le sensazioni sono ottime, abbiamo lavorato in maniera mirata per arrivare pronti fisicamente e mentalmente a questo appuntamento. E' da quattro anni a questa parte che quando la Nazionale gioca e si gira il mondo abbiamo questo senso di responsabilità. E' chiaro che in un mondiale è tutto molto più amplificato. Sapremo onorare al meglio la nostra maglia. Ai ragazzi chiedo un carattere deciso, ma sempre leale. In cosa sorprenderà l'Italia? Mi auguro per la capacità di stare in partita, sempre, e di fare emergere la qualità dei nostri giocatori più tecnici".
L'Italia conosce i punti di forza dell'Inghilterra
Una battuta anche sugli avversari dell’Inghilterra e sul come l’Italia dovrà tentare di disinnescare i punti di forza di Gerrard e compagni: “Hanno 4 giocatori in fase offensiva bravi nell'uno contro uno, dovremo essere bravi ad attaccare gli spazi, ed essere altrettanto bravi a giocare con i due reparti vicini – riporta Sportmediaset. it – Se sono al Mondiale è perché hanno meritato di esserci e sono convinto che saranno all'altezza. Pirlo e Gerrard il meglio di questo mondiale. Sì, sono due giocatori che hanno rappresentato per un decennio la loro Nazionale e sono un riferimento per tutti i giovani".