Mondiali 2014, Hodgson nei guai per l’infortunio di Oxlade-Chamberlain

Il fischio d'inizio è vicino e l'Inghilterra di Roy Hodgson si prepara per la sfida contro l'Italia di Cesare Prandelli. Il destino delle due nazionali, in questo pre Mondiale, pare essere incrociato. Se gli azzurri non possono esser contenti dei due pareggi contro Irlanda e Lussemburgo e della pesante perdita di Riccardo Montolivo, gli inglesi hanno di che lamentarsi dopo il 2-2 rimediato contro l'Ecuador e, soprattutto, dopo l'infortunio di Alex Oxlade-Chamberlain, 21enne attaccante dell'Arsenal che aveva faticato per tornare ad essere a disposizione, del tecnico inglese, dopo un fastidioso problema all'inguine. Il giocatore dei "Gunners", nel match contro l'Ecuador è caduto male, battendo il ginocchio e rimanendo a terra dal dolore. Immediatamente sostituito, Oxlade-Chamberlain si è fatto curare dai medici sotto lo sguardo spaventato di Roy Hodgsn che, nel dopo gara, si è lasciato sfuggire una dichiarazione allarmante: "Temo che si sia rotto i legamenti del ginocchio". Nella giornata di domani ci saranno gli esami clinici e gli accertamenti di rito. La paura di non poter disporre del talento di Oxlade-Chamberlain, a pochi giorni dall'esordio mondiale, è molta. Il commissario tecnico inglese, nella sfortunata ipotesi, potrebbe richiamare uno tra Carrick e Cleverley del Manchester United.