Mondiali 2014, donna uccisa in Colombia durante i festeggiamenti per la vittoria sull’Uruguay
Una brutta notizia ha rovinato l’atmosfera di grande festa in casa Colombia per la storica qualificazione ai quarti di finale del Mondiale 2014. Nella notte scorsa, dopo il match degli ottavi di finale Colombia-Uruguay deciso dalla doppietta di James Rodriguez, una giovane donna ha perso la vita durante i festeggiamenti di Bogotà. La vittima, una 25enne, sarebbe deceduta dopo essere stata colpita alla testa da un proiettile vagante esploso da una pistola nel corso degli sfrenati caroselli per la vittoria della formazione di Pekerman. Un episodio a dir poco sconvolgente così come il numero delle persone morte durante i festeggiamenti per i successi della Colombia. Dall’inizio dei Mondiali 2014 e dalla prima partita con la Grecia, sono 9 le persone che hanno perso la vita nel Paese sudamericano.
Allerta massima in Colombia per la sfida contro il Brasile nei quarti di finale dei Mondiali 2014
Non è bastata dunque l’allerta massima delle autorità colombiane che non sono riuscite a porre un freno al vero e proprio delirio collettivo scatenato dai risultati conquistati da James Rodriguez e compagni. E proprio la stella del Monaco capocannoniere del Mondiale con 5 reti, è diventato un vero e proprio idolo alla luce delle sue prestazioni, delle reti e della generosità messa al servizio della squadra. Squadra che ora dovrà affrontare un ostacolo a dir poco alto: i quarti di finale del Mondiale infatti regaleranno un Brasile-Colombia a dir poco pirotecnico. Mai come in questa occasione la squadra gialloblu, pur partendo come sfavorita, è comunque quotata per replicare quanto fatto dal Cile che ha messo i brividi a Neymar e compagni. Il match sarà ovviamente seguitissimo in terra colombiana ecco perché venerdì 4 luglio alle ore 22 italiane a Fortaleza ci sarà l’allerta massima per cercare di evitare nuovi incidenti mortali che possano far aumentare un numero di vittime già imbarazzante.
