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Mondiali 2014, Del Bosque porta Diego Costa negli Usa e poi deciderà se convocarlo

Il commissario tecnico spagnolo deciderà in extremis se portare la punta dell’Atletico Madrid in Brasile. I medici non sono fiduciosi. Già pronti Llorente e Negredo.
A cura di Vito Lamorte
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Vicente Del Bosque è in attesa del colloquio finale con Diego Costa. Il ct della Spagna che vuole spiegare in persona il piano progettato per portarlo alla Coppa del Mondo in Brasile. L'allenatore annuncerà la lista dei 23+1 convocati per il Mondiale e comprenderà anche Diego Costa. Il delantero dell'Atletico parteciperà alla tournèe di Washington dove continuerà con il trattamento e gli allenamenti specifici per provare definitivamente nell'amichevole che la Spagna giocherà contro El Salvador il 7 giugno allo stadio JFK. Se il test non andrà a buon fine, Costa tornerà a casa e la nazionale spagnola chiederà alla FIFA di poter cambiare nominativo a causa di gravi lesioni con un altro giocatore: Llorente o Negredo. Tutto dipenderà dalle sensazioni che il giocatore trasmetterà questa mattina all'allenatore e anche dall'ultimo referto medico, che non è esattamente ottimista . I medici sono scoraggiati e nonostante le notizie che circolavano ieri, i medici sono "molto preoccupati". Per la Spagna, Diego Costa è un giocatore strategico e Del Bosque proverà a portarlo a tutti i costi. L'unica cosa che lo ha messo in dubbio l'indispensabilità dell'attaccante è stata la buona partita contro la Bolivia. La Roja ha adottato il sistema del "falso nueve" con Fabregas insieme a Iniesta e Silva, ed è stato spettacolo. Con molta probabilità la Spagna esordirà al Campionato del Mondo il 13 giugno contro l'Olanda con questo sistema di gioco. Ma dopo quella partita l'importanza di Diego Costa sarà determinante. Ce la farà??

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