Mondiali 2010 Sudafrica: Il Polpo Paul va in pensione
Dovrebbe salire sul carro dei vincitori il sorprendente polpo Paul, vero e indiscusso protagonista di questo mondiale sudafricano.
Le sue previsioni infallibili ben 8 su 8, gli hanno permesso di conquistare le prime pagine di tutti i giornali del mondo e di ottenere l'indiscussa simpatia di un'intera nazione, quella spagnola: infatti senza il minimo dubbio il polpo Paul aveva predetto la Spagna campione del Mondo. Dopo tante manifestazioni d'affetto, basti pensare a quanti lo avrebbero voluto come simbolo ufficiale della nazionale iberica, o alla preoccupazione del premier spagnolo Zapatero che ha difeso il polpo dalla "rabbia" dei tifosi tedeschi (il mollusco aveva anche previsto la sconfitta dei teutonici in semifinale), il simpatico animale saluta tutti e si ritira dalle "competizioni". Come ogni grande vincitore, dopo aver raggiunto i suoi obiettivi si fa da parte: è notizia odierna infatti che la portavoce dell'acquario tedesco di Oberhausen che ospita l'animale, Tanja Munzig, avrebbe dichiarato la fine dell'attività divinatrice del polpo più famoso del mondo affermando pubblicamente che: " Paul si ritira e dice grazie a tutto il mondo. Sono stati grandi Mondiali". Una notizia davvero “triste” per tutti coloro i quali ormai si erano abituati a vedere l’animale scegliere tra uno dei due cubetti pieni di cibo con le bandiere delle squadre interessate, calati nell’acquario proprio per saggiare le sue doti di indovino.
Magari ci si aspettava di vederlo in azione per i match della Bundesliga, oppure per i prossimi match di qualificazione agli europei. Speriamo quanto meno che ora, l’amatissimo animaletto si goda un meritato riposo e che possibilmente possa tornare alla ribalta per Brasile 2014, notizia che forse non renderebbe felicissimi i supporters tedeschi.
Marco Beltrami