Mondiali 2010: Rimonta Danimarca, Camerun eliminato
CAMERUN – DANIMARCA 1-2
RETI: 10'pt Eto'o, 33'pt Bendtner, 16'st Rommedahl
CAMERUN (4-4-2): Souleymanou; Mbia, Nkoulou, Bassong (27′ st Idirssou), Assou Ekotto; Njitap, Eyong (1′ st Makoun), A.Song, Webo (33′ st Aboubakar); Emana, Eto'o. A disp. Kameni, Song, Ngueo, Bong, Choupo-Moting, Chedjou, Mandjeck, Matip, Ndy Assembe. All. Le Guen
DANIMARCA (4-3-3): Sorensen; Jacobsen L., Kjaer, Agger , S.B Poulsen; Gronkjaer (22′ st Kahlenberg), Poulsen C., Jorgensen (1′ st Jensen); Rommedahl, Tomasson (40′ st J.Poulsen), Bendtner. A disp.: Kvist, Kroldrup, Andersen, Beckmann, Larsen, Enevoldsen, Eriksen, Christiansen, Mitiliga. All. Olsen
ARBITRO: Larrionda (Uruguay)
NOTE: ammoniti Bassong, Mbia, Sorensen, Kjaer.
PRETORIA. Il Camerun getta alle ortiche una rete di vantaggio, si fa rimontare dalla Danimarca e torna a casa. La squadra del francese Le Guen saluta il mondiale con un turno d'anticipo, visto che sono ancora a zero punti e l'ultimo incontro con l'Olanda sarà buono solo per le statistiche. Buona invece la prestazione degli scandinavi che hanno però una peggiore differenza reti rispetto al Giappone (che limita il passivo contro gli "orange")e sono obbligati a centrare i tre punti contro i nipponici.
Partono forte gli africani e dopo dieci minuti passano: il bianconero Poulsen sbaglia goffamente un disimpengo e ne approfitta Webo, che serve Eto'o nel cuore dell'area di rigore e per il centravanti nerazzurro è un gioco da ragazzi fare secco l'incolpevole Sorensen. Il Camerun domina la prima mezz'ora ma non concretizza, soprattutto per la poca lucidità di Emana, bravissimo a liberarsi al tiro ma sciupone al momento di concludere. Jorgensen e compagni difatti ne approfittano per cominciare a macinare gioco e per affacciarsi dalle parti di Souleymanou.
Poco prima dell'intervallo il pareggio è cosa fatta: Rommedahl si invola sulla fascia destra e serve un cross tagliato sul quale si avventa Bendtner che deve soltanto spingerla dentro. Il finale di prima frazione è comunque ricchissimo di emozioni: Tomasson si vede respingere una conclusione sulla linea di porta e dall'altro lato Eto'o colpisce un clamoroso palo a portiere battuto.
Nella ripresa il ritmo cala vistosamente e sono i più guardinghi scandinavi ad approfittarne. Rommedahl stavolta fa tutto da solo, scattando sulla fascia ed accentrandosi per il tiro che termina la sua corsa in fondo al sacco all'altezza del secondo palo. Rete da applausi. Il Camerun non ci sta ma prima Sorensen si supera deviando un pallone in angolo e poi sono gli attaccanti africani a fallire per due volte ottime occasioni nei sedici metri. Finisce due a uno, col primo verdetto di questa Coppa del Mondo: Camerun a casa.
Davide Pecchia