Mondiali 2010: Maradona punisce i suoi con le pallonate!
Che Diego Armando Maradona sia sempre stato uno dei giocatori più amati e discussi della storia del calcio non c'è dubbio. Ora che è seduto sulla panchina della nazionale Argentina, la storia si ripete e continua a riempire pagine e pagine di giornali. Le critiche certo non mancano e i dubbi sul suo effettivo valore come allenatore sono all'ordine del giorno. Ma giorno dopo giorno sta smentendo tutti e dopo aver avuto ragione nell'opporsi alle amichevoli per non perdere pedine importanti del suo schacchiere tattico adesso sembra far ricredere molti anche per come sta preparando i suoi uomini al mondiale.
Con le sue idee al confine tra genialità e follia sta creando un guppo unito e compatto che si appresta al campionato del mondo con il piglio di chi è consapevole di quelle che sono le proprie capacità e la propria forza, ma al tempo stesso con tanta umiltà e soprattutto con tanta voglia di divertirsi. Osservando i visi dei giocatori argentini non c'è ombra di tristezza e anche quelli, che nonostante abbiano fatto una stagione fantastica rischiano di esser considerati la seconda scelta del loro tecnico, Milito su tutti, non sembrano minimamente turbati.
Dopo una partitella in famiglia, ha trovato il modo migliore per punire e divertire al tempo stesso i giocatori che non avevano dato il massimo durante l' allenamento. I "perdenti", infatti, sono stati letteralmente mandati al patibolo. Schierati tutti in fila sulla linea di porta sono diventati i bersagli delle "cannonate" dei compagni di squadra che si erano aggiudicati l' incontro. Lo stesso Diego, vuoi per solidarietà, vuoi per divertimento, si è schierato con i giocatori spediti in castigo.
Tra gli abbattuti Mascherano, che dopo esser stato colpito, si è accasciato a terra tra le risate di tutti, lui stesso compreso.
Davide Pecchia