Mondiali 2010: Le sfide dei Quarti

Dopo una partenza a singhiozzi della fase a gironi, che ha emozionato più per i grandi flop, vedi Italia e Francia su tutte,che per il calcio giocato, il mondiale 2010 sembra finalmente aver ingranato la marcia nella fase eliminatoria. Portogallo e Inghilterra tornano a casa eliminate rispettivamente da Spagna e Germania, in partite dove sicuramente lo spettacolo non è mancato. Capello, nonostante le polemiche per un gol regolare annullato che avrebbe forse cambiato le sorti del match, cade sotto i colpi di una Germania rivoluzionata nel suo organico e nel suo modo di giocare e adesso ai Quarti dovrà vedersela con una delle favorite: l'Argentina di Diego Armando Maradona. Il Portogallo perde di misura contro una Spagna che soffre molto ma che alla fine passa grazie al solito David Villa sempre più lanciato verso il titolo di capocannoniere del mondiale.

Ad aprire le danze dei Quarti, il 2 Luglio a Porth Elizabeth, saranno Olanda e Brasile, insomma partenza coi botti. I tulipani sono la squadra meno blasonata ma che vanta elementi che possono far la differenza e perchè no, magari riuscire ad aggiungere finalmente un stella ai loro colori. Con un Robben ritrovato e con i tocchi sopraffini di Sneijder i Carioca, seppur finalmente quest'anno sembrano aver sistemato la difesa con Juan e Lucio ad alzare letteralmente le barricate innanzi a Julio Cesar dovranno dare il massimo se vogliono continuare il loro cammino verso la sesta coppa del mondo. Kakà non è al top e si vede, ma Luis Fabiano al contrario è "Fabuloso" e si vede dal numero di reti siglate: tre. Partita da brividi insomma. Nella stessa giornata a Johannesburg sarà il momento delle due squadre rivelazioni di questo campionato. L’Uruguay ,del sempre più consacrato Diego Forlan e della semi rivelazione Suarez, sotto porta è fredda come poche squadre ma sul suo cammino troverà  i padroni di casa del Ghana che con la sua fisicità è decisa a conseguire un risultato storico. Mai nessuna squadra africana ha raggiunto le semifinali.

A Cape Town, il 3 Luglio, sarà tempo di un’altra sfida da brividi. Maradona guarda i numeri della sua squadra e gongola, la Germania è una mina vagante capace davvero di tutto. L’Argentina è favorita ma il destino dei tedeschi non è ancora scritto e con Klose Muller e Podolski in stato di grazia sognare l’impresa è lecito. Caleranno il sipario Spagna e Paraguay a Johannesburg. L’ Albirroja ha sofferto molto contro il Giappone vincendo solo dopo la lotteria dei calci di rigore, la Spagna sulla carta ha vita facile ma il Paraguay è pronto a vendere cara la pelle.

Delle rappresentative che sono riuscite a raggiungere i quarti non si può far a meno di notare che delle grandi nazioni europee, quelle che comprano giocatori, a scapito di ciò che cresce in madre terra, ne compaiono solo due Spagna e Germania, mentre 6 (Argentina e Brasile su tutte) sono quelle che sfornano talenti che si consacrano, neanche a dirlo, sui campi da gioco delle nazionali che ora siedono col dente avvelenato comode sulle poltrone di casa davanti alla tv. Non sarebbe il caso d'interrogarsi seriamente sulle scelte di mercato che le vedranno protagoniste nei prossimi giorni, magari buttando un occhio più sui proprio campi che "sull'erba dei vicini"?

Davide Pecchia