Mondiale in Russia, ai tifosi sarà permesso portare marijuana e cocaina
La prossima estate in Russia si disputeranno i Mondiali di Calcio. In tutta la nazione c’è già grande fermento. A distanza di quattro anni dai Giochi Olimpici invernali di Sochi la Russia torna a ospitare una grande manifestazione. I campioni del calcio cercheranno di vincere la Coppa del Mondo. Secondo quanto riferisce il ‘Moscow Times’ per rendere ulteriormente goduriosa la manifestazione la Russia avrebbe l’intenzione di legalizzare numerosi tipi di droga. Alla dogana potrebbero passarne di parecchi tipi, ma ovviamente non è una legalizzazione assoluta. Perché solo chi avrà un documento, che dovrà essere scritto in russo, che attesta l’uso per fini terapeutici potrà portare con sé una sostanza stupefacente.
Le regole sulla droga per il Mondiale in Russia
I tifosi, secondo quanto riferisce ‘The Moscow Times’, potranno dunque portare marijuna, cocaina e anche eroina, e potrebbero farlo teoricamente anche allo stadio. Alla dogana con delle sostanze stupefacenti potranno passare solo quei tifosi che avranno un documento in cui è attestato che la droga la utilizzano per fini terapeutici. Ciò può accadere a causa di un vuoto burocratico dell’Unione Economica Euroasiatica, formata da Bielorussia, Kazakhistan e Russia. Il Comitato Organizzatore del Mondiale ha specificato che sarà inflessibile nei confronti di chi non rispetterà le indicazioni. Le leggi russe prevedono fino a tre anni ci carcere per il possesso non autorizzato di sostanze stupefacenti.
In Russia il Mondiale 2018
La Russia ospiterà la Coppa del Mondo dal 14 giugno al 15 luglio. Le partite si disputeranno in undici stadi diversi. Le gare principali si giocheranno a Mosca, dove è in programma la finale, San Pietroburgo e Sochi. L’Italia purtroppo non ci sarà, e sarà la prima assenza in sessant’anni. Ma al via ci saranno tutte le altre grandi nazionali del calcio e tutti i big, come Messi, Ronaldo e Neymar, andranno a caccia dell’alloro.