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Mondiale 2014, orari: Italia-Inghilterra alle 18, a mezzanotte nel nostro Paese

Le proteste dei mercati televisivi costringono la Fifa a prendere in considerazione variazioni. La denuncia del sindacato FifPro solleva dubbi anche sulle gare giocate nelle zone più calde del Brasile: “Sono un attentato alla salute”
A cura di Maurizio De Santis
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Italia-Inghilterra, match di esordio degli azzurri ai Mondiali in Brasile in calendario il 14 giugno, potrebbe subire uno slittamento di orario per esigenze televisive. A dare la notizia è il sito brasiliano uol.com che racconta come la gara della Nazionale dovrebbe essere anticipata alle 18 (ora di Manaus, in Amazzonia) rispetto alle 21 e quindi visibile in Italia a mezzanotte e non più alle 3 del mattino. Le ragioni? Semplici intuirle: una diretta televisiva con poco audience è un rischio che i mercati più importanti (europeo in particolare) non possono – e nemmeno vogliono – sopportare.

Effetto a cascata. A cambiare, però, non sarebbe solo l'orario di Italia-Inghilterra ma anche degli altri due incontri del girone: sia la sfida contro Costarica (20 giugno) sia contro Uruguay (24 giugno), entrambe previste per le 13 (ore 18 italiane). In questo caso a pesare sulla scelta sarebbe il clima torrido, afa e umidità tali da mettere a repentaglio anche la salute dei calciatori. Le 13 di Recife e Natal sono un orario al limite della sopportabilità per i giocatori, tanto da essere definito dal FifPro – il sindacato mondiale dei calciatori – un ‘attentato alla salute'.

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