Monaco, Ranieri: “Il mio futuro? Sono come un marito cornuto, l’ultimo a sapere le cose”

Basterà il secondo posto nella Ligue 1 e la qualificazione alla prossima Champions League a salvare la panchina di Claudio Ranieri? Il futuro del tecnico romano è al centro di un vero e proprio tormentone di mercato e sono tanti i rumours su un suo eventuale successore. Dalla suggestiva ipotesi Zidane, al sogno Simeone per il ricchissimo patron Rybolovlev che deciderà solo al termine della stagione. Nel frattempo Ranieri nella classica conferenza stampa della vigilia della sfida contro l’Ajaccio ha risposto in questo modo alle domande sul suo futuro: “È la prima volta che dei russi hanno questa squadra, ma quando siamo insieme tutto va bene. Leggo che qui ci sono problemi tra i portoghesi e gli italiani, ma non è vero. Hanno già deciso il mio futuro? Un allenatore è come un marito cornuto, è sempre l'ultimo a sapere. Ma se il Monaco vuole continuare a vincere io devo rimanere, altrimenti non vincerà più”.
Ranieri si fida della dirigenza del Monaco. L’esperto tecnico è concentrato solo sul finale di stagione ed è molto tranquillo. Fiducia massima dunque nei vertici del club che gli hanno rinnovato la fiducia anche per il prossimo anno: “Tutto ancora dipende da molte cose, e io sono calmo e tranquillo. Da tempo girano delle voci, ma i miei dirigenti mi hanno detto che non c'è niente di vero. Io ci credo, perché sono un uomo forte".