Monaco, multa e squalifica per 2 giornate per Olic per scommesse
Mano pesante della Giustizia Sportiva tedesca su Ivica Olić: l'attaccante croato classe 1979 in forza al Monaco 1860 è stato infatti squalificato per due giornate, oltre a ricevere una grossa multa da ventimila euro, a causa di alcune scommesse sportive effettuate in questa stagione su gare della seconda divisione tedesca, la Zweite Bundesliga. Ed ora anche il club si prepara a dargli una punizione esemplare.
"Siamo consapevoli di quanto sia accaduto, Ivica ha chiarito la situazione ed ha capito di aver sbagliato", ha spiegato Thomas Eichin, direttore sportivo del Monaco 1860, "la nostra squadra non può comunque accettare comportamenti del genere e pertanto lo attende una multa anche da parte del club", si legge sul sito ufficiale della squadra tedesca. Non rischia nulla, invece, il club stesso: anche perché nel frattempo Olic è fermo per infortunio.
"Da parte mia è stato un grosso errore", ha spiegato il croato, "sono stato coinvolto da alcuni amici nello scommettere su partite della seconda divisione, non per grosse somme ma semplicemente per divertirsi. Sono molto dispiaciuto per quanto accaduto". Una leggerezza che ora rischia di costargli caro: con il Monaco 1860 ha infatti un contratto annuale, e tutto lascia credere che a fine stagione potrebbe non essere confermato. E visto che l'età non aiuta, a 38 anni suonati, per il croato potrebbe essere l'ultima stagione da professionista. Ed in tal caso sarebbe un gran brutto modo di chiudere la carriera per lui. Ivica Olic, infatti, in passato ha vestito anche le maglie di Hertha Berlino, Dinamo Zagabria, CSKA Mosca, Bayern Monaco, Wolfsburg ed Amburgo, vincendo dodici trofei (tra cui una Coppa Uefa), oltre ad essere una bandiera della Nazionale croata, con cui ha giocato oltre cento gare dal 2002 ad oggi.