Monaco, cessioni d’oro: ricavi per 545 milioni di euro in 3 stagioni
Ormai il Monaco non ci stupisce più. La verità è questa. Il club monegasco ha messo in mostra l’arte di vendere a peso d’oro i suoi gioielli. È la specialità della casa: da quattro anni a questa parte, dal 2014 a oggi, la società del Principato ha smesso di fare investimenti faraonici e riesce a individuare sempre giovani di un certo spessore che poi rivende a prezzi altissimi.
La campagna acquisti dell’estate 2013 non si ripeterà più, quando il Monaco investì 155 milioni per acquistare calciatori come Radamel Falcao, James Rodriguez e Joao Moutinho; perché quel modello è stato superato: dopo il divorzio del secolo tra Dmitrij Rybolovlev e la moglie Elena e i limiti imposti dal Fair Play Finanziario, la strategia è cambiata e adesso si investe su giovani di prospettiva che potrebbero aver mercato nel prossimo futuro.
Il Monaco ha guadagnato 545 milioni in 3 stagioni, circa circa 350 in questo mercato. Si tratta di un vero e proprio "modus operandi" da parte del club monegasco che riesce sempre a valorizzare giovani presi per cifre abbordabili.
2014/15, James Rodriguez al Real
Il colombiano è stato il colpo della sessione estiva 2013 e dopo una stagione è già in vetrina: un anno con alti e bassi e Mondiale da protagonista porta gli emissari dei Galacticos del Real Madrid a bussare alla porta dell Monaco: i monegaschi lo avevano preso dal Porto per circa 45 milioni di euro ma ne incassano 75 dalla Casa Blanca. Una plusvalenza di 30 milioni di euro in un solo anno.
2015/16, via Martial, Kondo e Kurzawa
Nell'estate successiva il Monaco di Leandro Jardim, che arriva fino ai quarti di Champions League, mette i suoi gioielli in bella vista e le tre partenze più importanti sono Anthony Martial, che passa al Manchester United per 60 milioni di euro; Geoffrey Kondogbia, che va all'Inter per 40 milioni e Kurzawa che si accasa al PSG per 25. Altre cessioni di rilievo sono quelle di Abdennour al Valencia (22 milioni), Carrasco all'Atletico Madrid (17 milioni) e Ocampos al Marsiglia (7,5 milioni). Si tratta di un'estate Le entrate totali ammontano a 171,5 milioni e le plusvalenze a quasi 120.
2017/18, Mbappé superstar
Il mercato che si è appena concluso ha visto il club del Principato, vincitore della Ligue 1 ai danni del Paris Saint-Germain e semifinalista di Champions League, far fruttare gli investimenti fatti nelle stagioni precedenti: Mendy, pagato 13 milioni, e Bernardo Silva, pagato 16, venduti al Manchester City di Pep Guardiola per 107,5 milioni di euro. Tiemoué Bakayoko, preso dal Rennes per 8 milioni, viene venduto al Chelsea per 44,5. L'operazione più importante è sicuramente quella che riguarda Kylian Mbappé al PSG, ufficialmente in prestito per ragioni di Fair Play Finanziario e a bilancio il prossimo anno ma che porterà nelle casse monegasche 180 milioni. Le operazioni di Germain all'OM (8 milioni) e Saint-Maximin al Nizza (10 milioni) portano gli incassi a 350 milioni di euro per una sola sessione di mercato e i soldi spesi per due calciatori importanti come Keita Balde (32 milioni alla Lazio) e Stevan Jovetic (11 milioni all'Inter) non fanno nemmeno notizia.