Moggi, Giraudo e Mazzini radiati dalla Figc per lo scandalo Calciopoli
È finalmente arrivata la decisione della Commissione Disciplinare della Federazione in merito allo scandalo Calciopoli: Luciano Moggi, Antonio Giraudo e Innocenzo Mazzini hanno infatti subìto la “sanzione della preclusione alla permanenza in qualsiasi rango o categoria della Figc”. La Commissione ha quindi accolto totalmente le richieste presentate dal Procuratore Federale Stefano Palazzi, il quale ha affermato che il quadro giudiziario emerso a carico degli imputati attraverso le intercettazioni telefoniche era chiaro: “La gravità dei fatti riferiti alla condotta di Luciano Moggi è già stata accertata e fonda, a nostro parere, la decisione da parte della Commissione Disciplinare, di irrogare la preclusione nei suoi confronti. È una decisione importantissima che serve a non far dimenticare i fatti addebitati all’ex dg della Juventus, che sono di una gravità estrema".
La radiazione dei tre imputati, secondo la Disciplinare, è "del tutto proporzionata ai fatti commessi, tenuto conto della loro intrinseca gravità e delle aberranti conseguenze a cui hanno condotto il modo di concepire la competizione e i rapporti tra le società partecipanti ai campionati e i tesserati". La Commissione ha inoltre tenuto a precisare che non esisteva un limite temporale per esprimere il giudizio e che c’era “la piena e concreta attitudine a falsare la classifica di Serie A attraverso una continua opera di condizionamento del settore arbitrale”. Tuttavia Moggi, Giraudo e Mazzini hanno già fatto sapere attraverso i loro legali di essere intenzionati a ricorrere alla Corte di Giustizia Federale per il secondo grado di giudizio.