MLS, Ibrahimovic ancora sarcastico: “Mi fischiano? Ma per me qui è come un allenamento”
Paese che vai, tifosi che trovi. Ma per Zlatan Ibrahimovic non cambia nulla visto che per il campione svedese tutto il mondo è uguale, basta che imperi la legge di Zlatan, tra giocate e dichiarazioni che fanno sempre notizia. Così come è accaduto dopo il derby di Los Angeles giocato nella Major League Soccer e pareggiato 2-2. I Galaxy di Ibrahimovic hanno trovato il risultato in rimonta frenando gli eterni rivali del Los Angeles FC. Ma per tutta la partita Ibrahimovic è stato beccato e fischiato dai tifosi avversari.
Per Ibra un'occasione d'oro per far parlare di sè e se anche in campo non ha brillato come tutti si aspettano, il meglio al momento è riuscito a darlo nelle dichiarazioni alla stampa. Ibrahimovic non sta ancora dominando il campionato statunitense come previsto visto che i suoi Galaxy sono quarti nella Western Conference ma comunque sta lasciando il segno anche oltreoceano come aveva promesso, non solo con le sue giocate.
Non mi disturba il fatto che qualcuno dalla tribuna mi fischi non appena tocco palla, con tutto il rispetto io sono abituato agli stadi da 80.000 persone e quindi non me ne curo. Questi impianti americani sono troppo piccoli: se ti fischiano lì è difficile per tutti, ma qui per me è come essere durante un allenamento.
Ovviamente le dichiarazioni hanno fatto il giro della MLS e Ibra ha ricevuto le classiche reprimenda da parte dell'opinione pubblica americana e di gran parte dei tifosi avversari. Sa di essere un fenomeno, un personaggio e un catalizzatore di attenzione, e per questo – anche per distogliere prestazioni non certo da incorniciare – non perde occasione di far parlare di sè.
Come qualche giorno fa che ha punzecchiato la MLS e l'America nel suo orgoglio più grande, sottolineando come sarebbe diventato anche ‘presidente degli Stati Uniti' solo avesse deciso di trasferirsi oltreoceano qualche anno prima, conquistando senza ombra di dubbio la scena calcistica a stelle e strisce e non solo.