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Miranda, che spavento: colpo alla testa, perde parzialmente la memoria. Ma ora sta bene

Il difensore dell’Inter e del Brasile costretto al ricovero dopo uno scontro di gioco col portiere Alisson durante il match con l’Ecuador. La risonanza magnetica, per fortuna, ha dato esito negativo e il calciatore adesso sta bene. “Solo un grande spavento”, scrive su Twitter. Il medico della Seleçao: “Miranda non ha mai perso conoscenza, ma aveva vuoti di memoria. Non ricordava il punteggio della partita e nemmeno alcune fasi di gioco”.
A cura di Maurizio De Santis
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Uno scontro di gioco con il portiere Alisson e Miranda, difensore dell'Inter va ko. L'incidente è avvenuto durante la gara di qualificazione al Mondiale di Russia 2018 tra il Brasile, formazione in cui milita il centrale nerazzurro, e l'Ecuador. Un match senza storia, vinto per 2-0 dalla Seleçao capace di timbrare così un filotto di ben 9 successi consecutivi ma a gettare qualche ombra sulla bella prestazione dei verde-oro è quell'urto, violento, che al 37° del primo tempo vede protagonisti i due compagni di nazionale: l'ex Atletico Madrid e il portiere della Roma vengono in contatto in maniera fortuita.

La botta è tremenda. Miranda ha la peggio e viene immediatamente soccorso dallo staff medico: è stordito, al suo posto entra Thiago Silva mentre il calciatore viene portato in ospedale per accertamenti. La risonanza magnetica, per fortuna, ha dato esito negativo ma il 32enne difensore sudamericano verrà tenuto a riposo in occasione della gara di martedì prossimo contro la Colombia saltando così la prima gara dopo ben 15 presenze in altrettante partite.

https://www.youtube.com/watch?v=GOK6iI9pzNg

Ai timori dei tifosi della Seleçao si sono aggiunti quelli dell'entourage interista, già alle prese con l'infortunio capitato (sempre in nazionale, ma quella portoghese) a Joao Cancelo. Le parole del medico della nazionale brasiliana, Rodrigo Lasmar, ha parzialmente rasserenato gli animi: "Miranda non ha mai perso conoscenza, ma aveva vuoti di memoria – ha ammesso il dottore -. Non ricordava il punteggio della partita e nemmeno alcune fasi di gioco. In questi casi non vanno corsi rischi ulteriori perché un secondo trauma potrebbe essere pericoloso". 

Più tardi è stato lo stesso Miranda a tranquillizzare tutti pubblicando sul proprio account di Twitter un messaggio. "Grazie a Dio è stato solo uno spavento – si legge -. Purtroppo non posso continuare con il Brasile, ma farò il tifo con i brasiliani".

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