Milano, la super casa dell’ex Inter Eto’o venduta all’asta a 3.2 milioni per debiti non saldati
Più che una casa è una vera e propria reggia. Quella che un tempo è stata la residenza milanese di Samuel Eto'o è finita all'asta, con buona pace del centravanti camerunense attualmente in forza ai turchi del Konyaspor. L'ex bomber dell'Inter dunque ha perso quella che è stata la sua casa nel capoluogo lombardo che è stata messa in vendita per 3.2 milioni di euro, per debiti non saldati

La super casa milanese di Eto'o finisce all'asta per debiti non saldati
Una casa da sogno quella di Eto'o che all'Inter guadagnava 10.5 milioni di euro e spese proprio una cifra vicina a questa per comprare l'immobile nel 2010. Una struttura da circa 1000 metri quadri ottenuta unendo di fatto 3 appartamenti di lusso, al civico 6 di via Turati. Terrazza da urlo sui giardini milanesi, con vista sulla città, più cinque camere da letto, sauna, piscina, e un televisore di 3 metri. Un acquisto che all'epoca fece molto discutere, per l'eccessivo sfarzo del centravanti camerunense tra gli eroi del triplete.
Eto'o, svenduta la casa di Milano. Ecco le cifre
La storia della casa milanese di Eto'o però è finita male, visto che la faraonica residenza di via Turati è stata messa in vendita sul sito delle aste giudiziarie. Il migliore offerente ha acquistato la stessa per una cifra di circa 3 milioni e 270mila euro a causa dei debiti non saldati con una banca dall'ex attaccante dell'Inter. Un affare dunque per l'acquirente che ha risparmiato circa 7 milioni di euro rispetto al suo precedente proprietario
Perché Eto'o ha perso la casa di Milano, dove abitava ai tempi dell'Inter
Come spiegato dal Corriere della Sera, Eto'o in pratica ha lasciato scadere i termini per la restituzione di un prestito di 4,5 milioni alla Banca Popolare di Lodi (oggi Banco Bpm) per il quale nel 2011 aveva ipotecato il lussuoso appartamento di via Turati. Ecco allora che nel 2016 è arrivato il pignoramento con la struttura messa all'asta sul sito del tribunale di Milano. Nella vicenda si è poi inserita senza fortuna anche il Fisco italiano a cui Eto'o deve restituire circa 3 milioni