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Milan, Van Bommel e l’espulsione: non sono uno nervoso

Il centrocampista olandese, intervistato dalla Gazzetta, ha anche parlato dei suoi rapporti con Ibra.
A cura di Gianni Monaco
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milan van bommel

Mark Van Bommel è stato uno dei cinque acquisti rossoneri durante la sessione di calciomercato invernale. L'olandese ha debuttato subito, in Sampdoria-Milan di Coppa Italia. Il suo esordio è stato piuttosto positivo. Qualche giorno dopo, però, in Catania-Milan, la prima partita in Serie A ha coinciso con la prima espulsione, anche se probabilmente immeritata.

L'olandese, alla Gazzetta dello Sport, ha parlato del suo rapporto coi cartellini: "Con il Bayern Monaco sono stato espulso quattro volte. Con la nazionale negli ultimi anni ho giocato 28 partite e ho ricevuto soltanto tre cartellini gialli, due al Mondiale del Sudafrica e uno contro l'Italia l'anno scorso. Se vi pare il ritratto di un giocatore violento…"

L'olandese ha anche parlato del suo rapporto con Zlatan Ibrahimovic. E' stato proprio lo svedese a consigliare a Galliani l'acquisto di Van Bommel, anche se in passato ci sono stati attriti fra i due: "Quando giochi uno contro l'altro non puoi essere simpatico. Prima lottavamo uno contro l'altro per vincere, ora giochiamo per lo stesso scopo. Quando giocheremo di nuovo contro di lui in nazionale, in primavera, non sarà la stessa cosa, ma è naturale. In realtà non ho mai avuto problemi con Zlatan. Ma non è che a giocare contro di lui ci si diverta".


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