Milan, un vice Biglia a costo zero: arriva dalla Corea del Sud
Il suo nome è così lungo che sulla maglietta è scritto abbreviato. KI.S.Y è l'acronimo di Ki Sung-Yeung, 29enne mediano della Corea del Sud che gioca nello Swansea e dalla prossima estate può indossare la maglia del Milan a costo zero. Perché proprio lui? Ci sono diverse buone ragioni: il contratto in scadenza a giugno; la volontà da parte dei rossoneri di trovare un'alternativa in rosa nel ruolo a Kessié e a Biglia; la necessità di restare entro limiti economici tali da non intaccare il rifinanziamento del debito col fondo Elliott e restare entro i limiti dei Fairplay finanziario della Uefa (incombono le prescrizioni del settlement agreement); le ottime referenze che ha del calciatore l'attuale direttore sportivo Mirabelli dai tempi del Sunderland.
Un'operazione – come raccontato dal Corsport – che rientra in una strategia di mercato molto chiara e iniziata da qualche settimana puntando i riflettori su quei calciatori che – senza il rischio di aggravare il bilancio – potrebbero completare la rosa dal punto di vista numerico: va letta in questo senso la transazione con Ivan Strinic della Sampdoria.
Chi è Ki Sung-Yeung e come può giocare nel Milan. Mediano oppure centrocampista centrale, è questo il ruolo del calciatore: più uomo di lotta e di governo nel cuore della mediana che non fine cucitore del gioco. L'alter ego ideale per l'ivoriano e per l'argentino nel corso di una stagione che – tra coppe e campionato – si prospetta logorante, lunga e difficile. Il classico giocatore d'ordine che non si limita solo a ‘rompere' la trama avversaria ma dà una mano anche a costruire la propria abbinando visione di gioco e senso tattico alla capacità di essere anche pericoloso sui calci piazzati.
La carriera. In stagione ha disputato 20 partite (tra Premier League e coppe nazionali), segnato 1 gol, servito 2 assist per un totale di oltre 1400 minuti giocati. Tra le fila dello Swansea è stato il secondo acquisto più oneroso e – a meno di rinnovi che all'orizzonte non s'intravedono – a fine stagione dirà addio alla maglia dei gallesi con i quali ha conquistato una Coppa di Lega (2013) e ha vissuto la sua migliore stagione in carriera (8 reti in 33 partite, 2014/2015).
Bronzo alle Olimpiadi. La sua avventura in Europa inizia con i Celtic di Glasgow all'età di 20 anni, il Milan e l'Italia sembrano la prossima destinazione. Con la nazionale del suo paese – la Corea del Sud – ha raccolto 88 presenze ottenendo la medaglia di bronzo ai Giochi olimpici di Londra 2012 e il secondo posto nella Coppa d'Asia 2015 alle spalle dell'Australia.