Milan-Udinese 1-2, Seedorf: “Non abbiamo continuità”
Uno come Clarence Seedorf, che da calciatore ha vinto quattro volte la Champions (indossando tre maglie diverse), ha perso una semifinale Mondiale ai calci di rigore ed un’incredibile finale di Champions a Istanbul (sempre ai rigori), sapeva benissimo che la vittoria con il Verona non aveva risolto i problemi del Milan, che oggi è stato sconfitto per 2 – 1 in casa dall’Udinese nei quarti di finale di Coppa Italia. Il tecnico olandese, con grande pacatezza e con grande senso tattico, ha analizzato la partita: “Ci siamo impegnati tanto, ma purtroppo la squadra si è allungata troppo, purtroppo non abbiamo avuto continuità. Anche oggi ho visto cose interessanti e sono ottimista per il futuro. Ai ragazzi ho detto di essere il più possibile sereni, ci vuole tanto lavoro per avere una svolta. Una vittoria sapevamo che non ci avrebbe fatto cambiare volto. Io devo cercare di dare tranquillità alla squadra, che ha bisogno di sapere che c’è un progetto. Abbiamo visto sprazzi prima parte della partita con il Verona e i primi venticinque minuti di oggi. Però ripeto c’è bisogno di tempo.”
Guidolin – Felice per la vittoria il tecnico friulano, che dopo aver buttato fuori dal torneo l’Inter è andato a vincere a domicilio contro i rossoneri. Guidolin, che il trofeo lo ha già vinto nel 1997, stasera ha rivisto la versione migliore dell’Udinese, che ora proverà a centrare una storica finale:“La partita era iniziata male, alla prima occasione abbiamo preso gol, poi pian piano i ragazzi sono riusciti a riprendersi, correndo parecchio e poi quando ci siamo rimessi in carreggiata abbiamo fatto la nostra partita, una partita da Udinese vecchia maniera, un tipo di partita che quest’anno purtroppo non c’è riuscita. Sono felicissimo per la qualificazione, è un traguardo importante, resterà nella nostra storia e speriamo pure di andare più avanti. Poi è chiaro che devo pensare al campionato, e penso già alla sfida con il Parma di domenica. Ci crediamo e ci speriamo nella Coppa Italia, sarei stato più felice se avessimo avuto quattro punti in più in campionato.”