Milan, ti piace vincere facile: Cutrone a segno con la mano
Match fondamentale per il Milan a San Siro contro la Lazio in chiave Zona Champions. Occasione d'oro per Gattuso e i suoi per vincere e accorciare ancora il gap che separa i rossoneri dall'obiettivo minimo stagionale che, anche grazie al ragazzo d'oro Patrick Cutrone, sembra d a questa sera più vicino e reale. Anche perché proprio l'ex Primavera rossonero riesce a portare in vantaggio la propria squadra su una Lazio colpita a freddo dopo soli 15 minuti di gioco.
Il colpo di mano
Nessuno se ne accorge
Peccato che la rete segnata dal centravanti milanista, preferito da Gattuso ad Andrè Silva e a Kalinic sia irregolare: il giocatore tocca con la mano la palla che poi finisce alle spalle di Strakosha. La particolarità è che non ci sono state polemiche in campo. Non se ne sono accorti neanche quelli della Lazio concentrati più a ripartire e cercare il pareggio che incattivirsi contro l'arbitro.
La moviola svela l'irregolarità
Sullo spiovente di Calhanoglu il baby bomber rossonero ha colpito però con il braccio ingannando sia il direttore di gara Irrati che i suoi assistenti. La testa va in torsione in modo particolarmente ingannevole e sembra che colpisca la sfera ma con i diversi replay, da diverse angolazioni, è evidente che il fallo c'era. La VAR no.
VAR in silenzio
Alla fine però, nessuno protesta perché non ci si rende conto del tocco irregolare. Ma visto che da inizio anno c'è la moviola in campo è alquanto improbabile che anche l'addetto alle immagini non abbia eventualmente avvisato il direttore di gara dell'irregolarità del gesto di Cutrone. Poco conta, però perché anche grazie a quella rete il Milan raccoglie tre punti pesantissimi e ferma la Lazio che stava compiendo un campionato perfetto in rimonta su Inter e Roma.
Lo sfogo di Inzaghi
La notizia fa presto il giro del web e ovviamente arriva anche in campo, tra i diretti protagonisti. Ecco che anche Simone Inzaghi, tecnico della Lazio, appena arriva il 90′ – dopo aver saputo del gol irregolare – si avvicina a Patrick Cutrone: "Hai segnato con la mano" gli dirà. Ma l'attaccante del Milan non ci sta e fa segno del colpo con la spalla. Che non c'era.